Il Mobile World Congress (MWC) di quest’anno ci ha portato diverse novità, come di consueto, tra cui anche i nuovi Galaxy S9 e S9+ di Samsung che ci hanno stupito con la loro incredibile fotocamera (meno per tutto il resto). Tra le novita del MWC 2018 di Barcellona spiccano (tristemente) anche i nuovi ASUS Zenfone 5 e 5Z. Il motivo di questa tristezza sarà presto evidente.
Confronto con iPhone X. Fonte: Vjeran Pavic, theverge.com.La guerra dei cloni
Senza perderci in chiacchiere, ciò che fa storcere il naso è la presenza del notch à la iPhone X. Che ci sarebbero stati alcuni marchi che avrebbero replicato il design del top di gamma Apple non ci sorprende. Tra i cloni di iPhone X ricordiamo infatti il Leagoo S9 (cinese), il Noa N10 (russo) e gli Oukitel U18 e U19 (cinesi). Come si può notare, si tratta di marchi poco affermati che sperano di aumentare le proprie vendite grazie a questo escamotage. Se però questa politica viene intrapresa anche da ASUS, ormai sul mercato da qualche anno e con risultati abbastanza soddisfacenti, allora non possiamo che rimanere delusi (ehi, Huawei P20, dico anche a te!). ASUS preferisce dire di essersi ispirata all’Essential Phone, ma chi ci crede?
Oltre il notch
A discolpa di ASUS, bisogna dire che la presenza del notch non si avverte, scomparendo quando si vede un video, per esempio. Inoltre, parliamo di uno schermo da 6,2 pollici in un corpo da 5,5 (lo schermo occupa il 90% della superficie del corpo del telefono). La peculiarità di questo schermo non si fermano a questa “tacca” presente in alto, ma gli consentono di poter rimanere attivo se lo smartphone resta in mano all’utente, così come la temperatura del display cambia in base alla luce che proviene dall’ambiente. Tutto questo è possibile grazie a un uso estensivo dell’intelligenza artificiale da parte di ASUS.
L’IA in Zenfone 5
La gestione dello schermo non è l’unico aspetto in cui interviene l’IA. Infatti, grazie ad AI Boost sarà possibile gestire le prestazioni del telefono in base alle proprie esigenze (risparmio energetico o picco delle prestazioni). Inoltre, l’AI Charging apprende le nostre abitudini di ricarica, con il risvolto positivo di evitare di danneggiare la batteria durante le ricariche notturne. La maggior parte della ricarica dello smartphone (fino all’80%) durerà tutta la notte, concentrando la ricarica finale nell’ultima ora.
Zenfone 5 e 5Z in breve
Concentrandoci sulle caratteristiche del telefono in maniera quanto più oggettiva possibile, scopriamo degli elementi interessanti. I due dispositivi (che sono dualSIM) sono pressoché identici. La differenza la fanno il processore (Snapdragon 845), la RAM (fino a 8 GB) e lo spazio di archiviazione (tagli da 128 e 256 GB) che rendono Zenfone 5Z il vero top di gamma di ASUS. Per il resto (schermo, comparto fotografico, batteria) sono identici. Nelle loro versioni base (4 GB di RAM, 64 GB di memoria interna) non si discostano molto dagli altri top di gamma di quest’anno.
La scheda tecnica
MODELLO | ZENFONE 5Z | ZENFONE 5 |
Schermo | Super IPS con diagonale di 6,2″ FHD+ (2246 × 1080) con aspect ratio di 19:9 | Super IPS con diagonale di 6,2″ FHD+ (2246 × 1080) con aspect ratio di 19:9 |
Fotocamera posteriore | – 12 MP con apertura f/1.8 – 12 MP con apertura f/1.8 |
– 12 MP con apertura f/1.8 – 12 MP con apertura f/1.8 |
Fotocamera frontale | 8 MP con apertura f/2.0 | 8 MP con apertura f/2.0 |
RAM | 4/ 6 / 8 GB LPDDR4x | 4 / 6 GB LPDDR4x |
CPU | Qualcomm Snapdragon 845 (octa-core: 4 con frequenza 2,8GHz e 4 con 1,7 GHz) | Qualcomm Snapdragon 636 (octa-core da 1,8 GHz) |
GPU | Adreno 630 | Adreno 509 |
Memoria interna | 64 / 128 / 256 GB UFS 2.1 | 64 GB UFS 2.1 |
Batteria | 3.300 mAh con AI Charging | 3.300 mAh con AI Chrging |
Porte | microSD (max 2 TB) | microSD (max 2 TB) |
Connettività | – Bluetooth 5.0 – NFC – LTE – Wi-Fi ac |
– Bluetooth 5.0 – NFC – LTE – Wi-Fi ac |
Certificazione | ND | ND |
Sblocco schermo | – Sensore di impronte digitali (posteriore) – Scanner biometrico |
– Sensore di impronte digitali (posteriore) – Scanner biometrico |
Colori | – Meteor Silver (grigio) – Midnight Blue (blu) |
– Meteor Silver (grigio) – Midnight Blue (blu) |
Sistema operativo | ZEN UI 5.0 (Android Oreo 8.0) | ZEN UI 5.0 (Android Oreo 8.0) |
Prezzo | 479 € (4 × 64 GB) | ND |
Aspettando aprile
Come potete vedere dalla scheda tecnica, l’unico prezzo annunciato è quello dello Zenfone 5Z in versione base. Si tratta di un prezzo decisamente sorprendente e in controtendenza. Chiaramente, tutte versioni inferiori costeranno meno. Ora bisogna capire quanto costerà la versione al top (8 × 256 GB), ma tutto sommato non ci si può lamentare. In ogni caso bisognerà attendere fino ad aprile per avere un nuovo Zenfone 5 in mano. Vi ha convinto? Fatecelo sapere con un commento.
Davide Camarda