Lo yogurt può essere mangiato da solo. Oppure possiamo aggiungere pezzi di frutta o cereali di vario tipo.
Ottimo per uno spuntino, ma conoscete i suoi benefici?
Da dove deriva lo yogurt?
Lo yogurt si ottiene dalla fermentazione del latte ad opera di particolari microrganismi. Ne esistono diverse tipologie, da quello intero, magro e greco. Si passa poi a quelli più elaborati, ovvero con l’aggiunta di frutta o arricchiti di vitamine.
Per ottenere lo yogurt vengono adoperati due microrganismi: Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus.
Al giorno d’oggi ci sono teorie contrastanti sull’utilizzo di questi due microrganismi al posto di altri, più resistenti alle condizioni di acidità presente nel nostro stomaco.
Riequilibra la flora batterica intestinale
È molto consigliato assumere yogurt al termine di un ciclo di antibiotico, oppure durante un periodo di forte stress. Gli antibiotici e lo stress possono danneggiare la nostra flora batterica naturale presente nel nostro intestino. Ecco che compare la dissenteria, molto inopportuna se ci troviamo fuori casa.
Lo yoghurt, tuttavia, opera anche stimolando l’attività del nostro intestino. In questo modo contrasta la stipsi. Previene le infiammazioni intestinali e aiuta a prevenire il tumore al colon.
Previene l’osteoporosi
Lo yogurt proviene dal latte e perciò contiene calcio. Tuttavia, la presenza del calcio non basterebbe a prevenire questa malattia, in quanto c’è bisogno di un altro elemento fondamentale: la vitamina D!
Fortunatamente, alcune aziende che producono l’alimento aggiungono la vitamina D nei loro prodotti.
Prevenzione dal tumore dell’intestino
I fermenti lattici presenti nell’alimento possono rilasciare vitamine del gruppo B. Queste vitamine sono note per la loro funzione protettiva per quanto riguarda l’intestino e il colon.
Buono e amico della linea
Uno yogurt che non è addizionato a zuccheri può essere usato come spuntino. Invece di consumare merendine industriali e con tante calorie, un barattolino di questo prodotto può aiutarci per mantenere la linea e la salute.
Valentina Imperioso