Le accuse di Dylan Farrow e il movimento #Metoo non potevano non riportare alla mente i fatti privati di Woody Allen, che già aveva da tempo concluso un contratto da quattro film con Amazon. L’ultimo film girato dal regista, A Rainy Day in New York, poteva contare nel suo cast Jude Law, Elle Fanning, Selena Gomez e Thimotée Chamalet.
Gli Amazon Studios, che hanno cancellato il film dai progetti da distribuire, sono stati chiamati in causa dal regista per 68 milioni di dollari, dovuti per inadempimento contrattuale. Tra i personaggi del mondo dello spettacolo a sostenere il regista si possono citare Law ed il Premio Oscar Javier Bardem (Vicky Cristina Barcelona).
Sempre dall’Europa (cosa assai frequente) Allen ha trovato il sostegno finanziario per il suo nuovo progetto: la casa di produzione spagnola Mediapro ha espresso così la sua posizione, citata sul New York Times: “We have a 10-year relationship with Mr. Allen and, like all projects we produce, we judge the creator by its work. (…) All of our projects have a unique personality, and we support all types of artistic voices and ideas and remain committed to producing well-defined and creative projects for audiences worldwide“
Già con Vicky Cristina Barcelona (2008) e Midnight in Paris (2011) la casa di produzione e distribuzione spagnola aveva collaborato con il regista newyorchese. Le riprese del nuovo film, su cui ancora si sa poco, avranno come location Guypuzcoa e San Sebastian, sede del più importante festival cinematografico spagnolo, in territorio basco.
Il produttore Jaume Roures ha inoltre fatto sapere che al tempo dei primi contatti con il regista la sceneggiatura fosse solo ad un primo stadio di lavoro. Si parlava allora, secondo quanto rivelato a La voc de Galicia, di avere Barcellona come set, dopo l’esperienza assai felice del 2008 e il successo al botteghino di VCB.
Antonio Canzoniere