E’ successo a Peschiera Borromeo, nella provincia di Milano dove un volontario di colore è stato vittima di razzismo da parte delle madri dei bambini in un campo estivo dove è venuto a lavorare.
Il volontario vittima di razzismo, è un ragazzo della Guinea che è stato accolto dalla onlus Il Melograno che gestisce un campo estivo per bambini e ha deciso quest’anno di inserire nel suo staff un giovane africano, con lo status di rifugiato, come aiutante volontario degli educatori.
La presenza del ragazzo non è andata a genio a delle madri che sul gruppo creato ad hoc su facebook, si sono espresse circa la loro posizione creando un divario tra chi – tra i 110 genitori iscritti al gruppo – appoggiava la scelta della onlus e chi invece non era d’accordo.
La discussione ha creato un polverone, tanto da indurre il Comune e la Cooperativa Il Melograno a doversi giustificare circa la presenza del volontario rifugiato, che si trova in Italia essendo “titolare di protezione internazionale, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Il Tribunale li ha riconosciuti come regolari cittadini comunitari” (fonte: globalist.it).
Ma questo non ha fermato una madre nel commettere un atto deleterio per la crescita di suo figlio: lo ha ritirato dal campo estivo mentre un’altra addirittura va a prendere prima il suo pargolo prima che il volontario entri in servizio.
Si rimane a bocca aperta di fronte all’ennesima mancanza di intelligenza, perchè di questo stiamo parlando. Una persona intelligente vuole che suo figlio cresca nel migliore dei modi e con la capacità di discernere il giusto e lo sbagliato attraverso una sua coscienza critica, formatasi in base agli insegnamenti ricevuti fin da piccolo.
Cosa insegna questa madre al suo bambino ritirato dal campo estivo, il luogo dei giochi, delle prime relazioni sociali?
Cosa insegna questa madre al suo bambino, privandolo della spensieratezza dei suoi anni impedendogli di giocare con i suoi simili solo perchè tra quelle persone grandi e piccole c’è un’altra Persona, la cui unica pecca è il colore della pelle?
Lo chiamano mondo civile ma la civiltà è solamente un concetto che non si attua nella realtà concreta.
Laura Maiellaro