Dalle rispettive voci del “Dizionario dei Videogiochi”, consultabile nell’apposito sito online.
Coin-Op:
È una sigla inglese che si riferisce ai videogiochi a gettone. È un’abbreviazione a dir la verità, interamente è Coin-Operated ossia “funzionante a gattoni”.
Piccola curiosità, ma di importanza non indifferente: nei paesi anglosassoni, questa sigla indica generalmente le lavanderie automatiche.
Hyper Olimpics (Konami 1983):
Parlando di videogiochi Coin-Op, questo titolo fa parte del genere. Tralasciando una polemica che riguarda la sua uscita e quella di Decathlon Activision, di che gioco stiamo parlando? Ci baseremo sulla versione integra del gioco, mai uscita in Italia.
Su questa versione ci si poteva sfidare in quattro giocatori, contemporaneamente, in 6 diverse competizioni di atletica leggera. Per accedere alla prova dopo, si doveva fare un punteggio/tempo utile per la qualificazione. Il gioco ebbe un grande successo, anche nei posti dove uscì incompleto (per uno o due giocatori). Lo stesso, inoltre, suscitò una grande competitività ai tempi, anche grazie ai “record mondiali” continuamente visibili ai giocatori.
Michael Jackson:
Stiamo parlando dell’icona (forse principale) della musica Pop. Uno degli artisti più famosi di sempre. Forse non tutti lo sapranno, ma MJ è stato sempre interessato al mondo dei videogiochi.
Nel 1988 uscì un suo film, “Moonwalker”, ebbene egli richiese esplicitamente la creazione di uno o più titoli videoludici ispirati al film stesso.
Questi videogiochi effettivamente videro la luce. MJ contribuì anche direttamente alla loro creazione (Sia del coin-op che della cartuccia Megadrive). Ci lavorò in veste di Game Designer e (naturalmente) come modello per il personaggio che lo raffigurava.
ZENNY:
Il Zenny è una moneta di gioco introdotta in alcuni videogiochi della Capcom (nota casa produttrice videoludica). A volte viene scritta anche Zeny o Zeni.
C’è da segnalare che, anche se diversi giochi contengono questa valuta, non è detto che tutti questi titoli si svolgano nello stesso “universo narrativo”.
La prima apparizione dello Zeni (in questo caso scritto così) l’ha avuta Dragonball, all’interno della serie fumettistica. Secondo Akira Toriyama (il creatore di Dragonball), 100 Zeni equivalgono ad un solo dollaro USA.
Claudio Sciarretti