Una nuova frontiera del turismo è pronta a far capolino in Italia dopo aver riscosso molto successo negli Usa. Infatti Flykube, azienda che si occupa di viaggi al buio, organizza degli itinerari fatti su misura per i clienti, che fino a pochi giorni prima non conoscono una o più condizioni del loro soggiorno.
Un’innovazione per veri avventurieri che hanno voglia di girare l’Europa senza spendere troppo (da un minimo di 100 euro ad un massimo di 300) e quindi vediamo bene, nel dettaglio, come funziona questa interessante novità.
Le opzioni proposte sono tre, tutte con la medesima finalità: rendere segreti uno o più aspetti del viaggio. Si può partire senza indicare la destinazione, la data o entrambe. Ovviamente conoscere in anticipo uno di questi tre elementi comporta una maggiorazione del costo del pacchetto.
Ciò che è più o meno prestabilito è l’aeroporto di partenza, ovvero uno tra i cinque scali italiani previsti: Roma, Milano, Venezia, Napoli e Firenze.
Per quanto concerne il target di riferimento, questa formula è sicuramente adatta ai giovani, che non hanno molte risorse economiche da investire per i viaggi e giustamente per spostarsi preferiscono risparmiare. Ovviamente ciò non significa che le altre categorie vengono escluse, ma viaggiare realmente in questo modo non è per tutti, servono spirito d’avventura e il giusto coraggio.
Andando nello specifico, ecco cosa succede quando si decide di intraprendere un viaggio senza meta. In base ai giorni prestabiliti (il che comporta una base di 150€ di spesa), all’aeroporto di partenza e ovviamente alla disponibilità del periodo, l’algoritmo del sito web elabora la soluzione migliore in rapporto qualità-prezzo.
L’utente però ha la possibilità di scartare tre mete (magari le ha già viste) e poi dovrà armarsi di molta pazienza; solo due giorni prima di partire gli arriverà una email con i biglietti aerei, la prenotazione dell’hotel e una guida turistica del posto.
Insomma le frontiere oggi sembrano davvero non esserci più, con un paio di click ci si può trovare a propria insaputa in una città che, fino a qualche giorno prima, nemmeno si conosceva bene.
Antonio Pilato