Ci sono stati i Wind Music Awards, presentati da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Durante la prima puntata gli utenti in rete si sono scatenati prendendo di mira l’aspetto fisico di Vanessa Incontrada con insulti pesanti e gratuiti.
“Sì ok, tutto bello e bellissimo, ma fai qualcosa per i glutei e quella cellulite! Si fa fatica a guardarti”, avevano scritto su Twitter , e ancora “Quindi a Johnny Depp possiamo dare del ciccione ma a Vanessa Incontrada no. Prendiamo nota.” E “Quanto sei grassa da 1 a Vanessa Incontrada?” ancora “Ma Vanessa Incontrada è grassa, è incinta, è il vestito o sono io”, “Perché cerco su Google immagini della befana grassa e mi trovo in mezzo quelle di Vanessa Incontrada?”
Ma la raggiante spagnola ha reagito con il miglior “vaffanculo” che esista: l’indifferenza. Non ha risposto alle critiche, un “non ti curar di loro e passa” meraviglioso, e si sa che la strategia della classe paga sempre. Perché di classe gli italiani solitamente mediocri non ne hanno tanta. Soprattutto se sono degli invidiosi che si nascondono dietro una monitor e una tastiera.
La Incontrada ha debuttato in tv nel 1998 quando aveva solo 20 anni con il programma “Super” e ha affascinato tutti con la sua bellezza e il suo sorriso, tanto che negli anni successivi è arrivata a condurre anche il Festivalbar, Zelig e a recitare in diversi film e fiction. Il debutto al cinema nel 2003 nel film di Pupi Avati “Il cuore Altrove”. Da allora di strada ne ha fatta ed è ormai famosissima ma il suo aspetto è molto cambiato rispetto a quando era giovanissima.
Oggi appare molto più formosa, si dice curvy, ma c’è chi la offende definendola grassa. Ma quello a cui la gente non pensa è che l’Incontrada qualche anno fa ha avuto un figlio, quindi è giusto che il suo aspetto sia mutato. Ma anche se non avesse avuto un figlio in vent’anni le cose cambiano per tutti noi, è un aspetto naturale della vita, sarebbe mostruoso se fosse il contrario , se si fosse tutti eternamente giovani e bellissimi. Sarebbe innaturale. E anche noioso. Invecchiare è bello, se si fa con stile come l’Incontrada ancora meglio. E ancora più bello è mostrarsi al mondo intero in tutte le fasi del cambiamento della propria vita: è quello il segreto per essere belle per sempre. Se no accadrebbe come nel film noir degli anni cinquanta “Sunset Boulevard” con Gloria Swanson dove un attrice ex diva del cinema muto arrivata a 50 anni vive attorniata di sue foto in ricordo di come era stata e si sente decaduta, si chiude in casa per sempre senza farsi vedere da nessuno per non mostrare il suo aspetto che non è più giovane e bello come un tempo, e fa di più, ci sono ogni settimana proiezioni in casa dei suoi vecchi film. Non esce di casa perché ha paura del mondo esterno, perché le ricorda di come era e del tempo ormai tramontato.
Questa paura che hanno molte donne di invecchiare accade per colpa del mondo circostante. Se sei stata bellissima la gente non accetta che tu possa cambiare, che possa ingrassare o imbruttirti. L’Incontrada senza saperlo è diventata una onlus. Se sei bella da fare invidia e la gente si sa vive nell’invidia, quando invecchi e per ragion di cose imbruttisci diventi come una onlus: fai del bene agli invidiosi, ai cattivi e agli ipocriti. Questi ipocriti che ti guardano dall’alto della loro “pelle e ossa” con i loro piccoli occhietti appuntiti e ti giudicano con compassione quando va bene, con cattiveria quando va male. Rompendoti le scatole, commentando le tue forme, credendo che sei una che mangia di continuo, non pensando che magari il tuo aspetto fisico è legato a qualche disfunzione alla tiroide o al pancreas, cosa che accade più spesso di quanto si pensi, e che forse è anche il problema dell’Incontrada, che non credo stia ad abbuffarsi giorno e notte.
Credo ci dovrebbe essere un articolo sulla costituzione che regolamenti il diritto di cambiare, di invecchiare e pure di imbruttirsi. Il diritto a essere finalmente se stessi senza doversi giustificare con nessuno.