Idee autentiche e innovative quelle dell’ex calciatore Marco Van Basten, atte a voler svecchiare e modificare alcune delle norme basilari del gioco del calcio. L’ex asso del Milan e dell’Ajax, capocannoniere e vincitore di svariati premi, oggi Chief Officer for Technical Development – coordinatore del rinnovamento tecnologico – per la FIFA, vuole provare ad adottare nuove regole in collaborazione alla Federazione internazionale del calcio, con la convinzione che possano migliorare il gioco più conosciuto al mondo.
Van Basten è passato alla pratica in una partita della terza serie olandese tra il Lisse e il Quick Boys, dove ha deciso di far scendere in campo non solo i calciatori, ma anche la sua nuova pensata.
La prima modifica ha riguardato l’eliminazione dei calci di rigore dagli undici metri, introducendo gli shootout, ossia i rigori in movimento; la seconda, che in molti hanno trovato alquanto bizzarra, abolisce il fuorigioco con il fine di aumentare il numero di reti e rendere lo spettacolo più entusiasmante. Niente più cartellini gialli, ma espulsioni a tempo, con l’introduzione di un limite di 5 falli per calciatore.
Van Basten ha voluto modificare anche la soglia delle tre sostituzioni, trovandola penalizzante, introducendo così i cambi volanti. Niente più contestazioni da parte dei calciatori nei confronti dell’arbitro: solo il capitano ha il diritto di comunicare con il direttore di gara, facendosi portavoce dell’intera squadra. Si gioca il tempo effettivo della partita ma solo negli ultimi 10 minuti di gioco, onde evitare inutili perdite di tempo e le rimesse laterali possono essere fatte con i piedi. Ultime modifiche, ma non ultime di importanza, la possibilità di toccare la palla due volte alla ripresa del gioco e ridurre notevolmente il numero delle partite stagionali.
I potenziali cambiamenti nati dall’idea di Van Basten sono stati accolti positivamente, scatenando diverse reazioni in rete, da parte della critica calcistica, dei tifosi e di semplici curiosi. La FIFA attualmente sta valutando se queste nuove regole possano davvero apportare le modifiche sperate e desiderate alle partite di calcio, per cui attendiamo fiduciosi un responso definitivo. Indipendentemente da come andrà, un plauso va a Van Basten e alla sua audace proposta di voler rinfrescare il vecchio e tanto amato mondo del pallone.
Anna Lattanzi