In questi primi giorni di ottobre dove le temperature sono sempre più autunnali, è partito il valzer di panchine fra Spagna Inghilterra e la nostra penisola.
Chi si accomoda e chi si scomoda
Dopo un’avvio parzialmente in anonimato, composto da 7 punti in 7 partite, ad Udine si cambia; si alza Iachini per fare spazio a Del Neri che riassapora le ebbrezza della panchina dopo la parentesi non molto felice a Verona conclusa con la retrocessione degli scaligeri. Per il nuovo allenatore friulano di nascita è un ritorno a casa che porta voglia di fare, puntando su i giovani e sul ritorno al gol di Théréau per riportare a galla l’Udinese.
Ci spostiamo oltre i Pirenei dove a Valencia è atterrato Cesare Prandelli. Ex tecnico della nazionale maggiore e del Galatasaray riparte dopo 2 anni di assenza su una panchina importante ed una piazza calda come quella valenciana. L’allenatore di Orzinuovi è sulla via del riscatto dopo le deludenti scorse esperienze, la stessa strada che vuole intraprendere il club spagnolo per sollevarsi dal terz’ultimo posto in classifica. Appena arrivato richiede un rinforzo a centrocampo, Riccardo Montolivo; ed un numero 9 di razza, Alberto Gilardino.
Oltre la manica sono transitati ben tre conoscenze italiani, due in uscita ed una in entrata per l’esattezza. Di Matteo viene congedato dall’Aston Villa dopo aver conseguito 1 vittoria e 7 pareggi, al suo posto si accomoda Steve Clark che in realtà lo era già in panchina ma ricopriva il ruolo di allenatore in seconda.
L’altro tecnico italiano ad essere esonerato è Francesco Guidolin proprio nel giorno del suo 61° compleanno, i gallesi dello Swansea ha raccolto appena 4 punti nelle prime 7 giornate, nonostante ciò i tifosi hanno sollevato un vero polverone al momento del cambio in panchina con Bob Bradley ex CT della nazionale USA, perchè essi sono detentori del 21,8% delle quote e avevano pattuito con la proprietà americana che nel caso in cui si dovesse cambiare la guida tecnica sarebbero stati interpellati prima di prendere una decisione ufficiale, episodio che non è avvenuto.
Sempre restando in Inghilterra, il Leyton Orient, team che milita nella quarta serie inglese, ha ingaggiato Alberto Cavasin, ad annunciarlo Francesco Becchetti, imprenditore italiano patron del piccolo club londinese.
Sebastiano Aleo