Vale Ntino non è uno stilista, non è un motociclista e neanche un divo della vecchia Hollywood. VALErio costaNTINO – questo è il nome presente nella sezione info della sua pagina Facebook – si definisce “un Cantante Rappista nella massima professionalità…”
Vale posta video dove improvvisa(?) melodie rap spesso sconclusionate, prive di un vero senso… come tutti i suoi discorsi. Eppure la sua pagina supera i 310 mila iscritti. A cosa si deve il suo successo? Alla simpatia, alla provocazione, all’ironia e sicuramente alla sua intelligenza. È riuscito a creare un personaggio teatrale senza il bisogno di avere attorno a sé un teatro. Il palcoscenico è la sua webcam e il pubblico è quello di Facebook.
Spesso durante le sue dirette canterine gli chiedono: “Ma ci sei o ci fai?” e lui senza scomporsi continua il suo gioco, sorridendo per gli apprezzamenti ricevuti e per gli insulti spesso omofobi. Gli epiteti non si fanno attendere: mentre Vale Ntino balla (eh sì, è anche ballerino!) il popolo di Facebook si sfoga. Ricchione, frocio, finocchio… e tante altre paroline dolci. Lui ringrazia, sempre, anche quando gli ricordano cosa farebbe Hitler con “uno come lui”.
https://www.youtube.com/watch?v=Sj1EY124ux8
La maggioranza(?) ha capito il suo gioco e partecipa con divertimento al suo spettacolo, “lanciando” cuoricini e “mi piace” a profusione, saluti, baci e dediche. Perché Vale Ntino con le sue cover-featuring (anzi, fuuuturing! Scusate!) rap cinese è riuscito con poco in un’impresa non semplice: conquistare una fetta di pubblico. Il “cantante rappista” si è ritrovato una platea virtuale eterogenea e dall’animo caloroso, in tutti i sensi. Spesso gli chiedono quale sia il suo orientamento sessuale: gay? Lui qualche giorno fa ha risposto con un video – geniale – dove ha spiazzato molti con una risposta originale:
Vorrei ricordare a tutti che discendiamo da Adamo ed Eva, nudi fino al mangiar della mela… loro solo dopo si accorsero di essere completamente nudi e subito si vestirono per la vergogna. Per questo, noi tutti, nessuno escluso, siamo travestiti…
Ha invitato gli utenti a guardarsi allo specchio… per vedere finalmente i loro travestimenti…
Usando uno dei classici stereotipi cattolici ha ribaltato la situazione, tenendo in pugno, con teatrale eleganza, curiosi e detrattori. Chi voleva risposte (ovvie?) forse si è ritrovato a farsi domande e chi invece voleva solo divertirsi l’ha fatto meditando. Vale Ntino le suona – di santa ragione – a molti omofobi. Lui al momento continua con i suoi teatrini volutamente sgrammaticati.
Lo spettacolo forse non è Vale Ntino ma quella parte di pubblico che ancora chiede “ci sei o ci fai?”
Con un gioco di specchi lo show in realtà è spesso quello dei tanti che commentano nella speranza di trovare una frase ad effetto, capace di ricevere centinaia di “mi piace”. In tal caso l’unico spettatore è il nostro cantante rappista, pronto ad osservare le reazioni dei tanti che lo seguono.
https://www.youtube.com/watch?v=xzweS8BVrNQ
Una doppia performance e una sola sfida: prendere in giro gli omofobi, con garbo. La Donatella Versace di Virginia Raffaele griderebbe: “Genio, genio!” e non avrebbe torto.
Luca Foglia Leveque