Settimana prossima (molto probabilmente) verrà varato il decreto riguardo l’obbligo di vaccinazione per poter entrare nelle scuole. Oltre alle 4 vaccinazioni (già obbligatorie) potrebbero aggiungersene altre (dipende dai dati epidemiologici). Quel che è certo è il costante abbassamento del livello di sicurezza. Sempre meno persone vengono “sottoposte” alla protezione dei vaccini. Molto preoccupante è il boom dei casi di morbillo (+230% dallo scorso anno) e l’ascesa della rosolia. Solo pochissimo tempo fa, le autorità statunitensi misero in guardia i propri cittadini dal compiere gite turistiche in Italia. Di questo passo il nostro paese potrebbe diventare un autentico “nido” per persone infette.
L’ultimatum del Simg sul caso vaccinazioni
Il presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie ha espresso stupore e incredulità
Siamo al limite della soglia limite di sicurezza. Se non invertiamo quanto prima questa tendenza corriamo il rischio di vere e proprie epidemie di gravi patologie che invece possono essere prevenute
Fuoco amico al Ministero della salute
Fin da subito, il ministro della salute Beatrice Lorenzin è stata messa a dura prova da innumerevoli critiche. Una in particolare arriva proprio da una sua collega: il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli. Secondo quest’ultima, l’obbligo di vaccinarsi (per poter entrare a scuola) comporterebbe una grave minaccia per il diritto all’istruzione. Lo “sfottò” finale (sempre della Fedeli) riguarda l’accostamento della campagna vaccinazioni al fallimento del Fertility Day.
Lo sfogo della Lorenzin: meno disinformazione e più vaccinazione
La risposta della Lorenzin sembrerebbe molto decisa e abbastanza inequivocabile
Le polemiche stanno a zero. C’è un problema di sanità pubblica e va affrontato con forza. Ho inviato la bozza della legge a Palazzo Chigi per rispondere a un’emergenza, il calo delle soglie di sicurezza. La popolazione non è adeguatamente protetta. L’obiettivo è dare sicurezza e proteggere i cittadini dal rischio di contagio da malattie infettive che nell’immaginario collettivo sono sparite. E lo erano davvero grazie alla profilassi. Poi si è falsamente creduto che immunizzarsi fosse inutile e i casi sono tornati a salire. L’antivaccinismo è un processo in corso da anni, ma prima era confinato in certi ambiti culturali. L’esplosione è avvenuta con i social media e le fake news che hanno alimentato paure irrazionali. La scienza non ha nulla di politico e cavalcare posizioni antiscientifiche è sbagliatissimo
Il presidente del consiglio dei ministri (Paolo Gentiloni) ha invitato i ministeri competenti a lavorare ad un testo sull’obbligo dei vaccini da portare al prossimo consiglio dei ministri
Speriamo che in futuro molto vicino le persone si fideranno di più delle informazioni scientifiche piuttosto che dare ragione alle “pseudoscienze“. I bambini non possono pagare per gli errori degli altri
MARCO GALLETTI
Ovviamente però l’obbligo dovrà valere anche per TUTTO il personale della scuola, insegnanti, ausiliari, preside eccetera. Troppo comodo vaccinare i bambini con il ricatto ed esentare gli adulti….Vaccinati licenziati. O vogliamo dimenticarci degli insegnanti del nido di Milano, ammalati di morbillo, o dell’insegnante morta di meningite? E poi naturalmente obbligo anche per medici, infermieri, operatori sanitari.
Poi stiamo a vedere chi deciderà quali vaccini sono obbligatori ogni anno: De Lorenzo docet, quale altro vaccino inutile verrà imposto dalla persona in carica in cambio di tangente? Oops, ma che diffidente sono…