Il muro tra USA e Messico del famoso slogan di Trump si sta concretizzando e si possono seguire i progressi in diretta streaming.
Lo streaming online è fornito dall’Agenzia delle Dogane (US Customs and Border Protection) ed è realizzato con telecamere e droni. Può accedervi chiunque voglia assistere live ai lavori di costruzione. Da mercoledì la pagina include anche una mappa interattiva che permette di fare zoom e vedere specifiche tratte del muro.
La maggior parte dei lavori al muro avviene in aree con barriere preesistenti ma vecchie e inefficaci. Gli ufficiali rassicurano che le nuove strutture di 9 metri d’altezza sono molto più efficienti e includono telecamere di sorveglianza e tecnologia anti-rampicata.
Il capo dell’agenzia, Mark Morgan ha affermato:
Il Presidente Trump realizza quanto promesso, il muro sta diventando realtà
Per il momento i lavori procedono a rilento, con appena 170 miglia (270 km) realizzate sulle 450 promesse da Trump entro il 2020.
Inoltre il muro è stato preso di mira dai trafficanti ben 18 volte nell’arco di un solo mese. Lo afferma il Washington Post, il quale ha ottenuto documenti riservati della Agenzia delle dogane. Si parla dell’area di San Diego, una delle parti del muro più nuova, alta e sorvegliata. Questo fatto solleva la legittima preoccupazione che il muro di Trump sia un enorme spreco di soldi che non porterà affatto più sicurezza e meno immigrazione illegale.
Come al solito il paese è nettamente diviso sulla questione: da una parte i democratici, che ritengono il sito un ulteriore “sperpero di denaro pubblico” e chiedono la sospensione dei lavori per via dell’emergenza coronavirus.
Dall’altra parte gli elettori repubblicani, che al grido di “Build that wall” hanno invece apprezzato lo streaming. Ritengono il sito una iniziativa di grande utilità e il muro di Trump una grande opera che “renderà le loro vite migliori”.
Gloria Cadeddu