ULTRASOUNDtech™ aderisce al Black Friday supportando Sea Shepherd. Più iniziative green per combattere il consumismo che nuoce all’ambiente.
ULTRASOUNDtech™, azienda che produce dispositivi a ultrasuoni per combattere la presenza di insetti, ha deciso di trasformare il Black Friday in Green Friday. Prima di approfondire l’iniziativa portata avanti da quest’azienda è necessario ricapitolare cosa si intende per Black Friday, e perché è così dannoso per l’ambiente.
Black Friday: cos’è
Black Friday è il nome utilizzato negli Stati Uniti per indicare il venerdì successivo al giorno del Ringraziamento. Si tratta di quel giorno considerato come l’inizio della stagione dello shopping natalizio. Ciò che rende il Black Friday tanto atteso sono gli sconti che negozi e centri commerciali offrono per incrementare le vendite.
Anche in Italia si è diffusa, più recentemente, la tradizione americana del Black Friday, che quest’anno sarà venerdì 26 novembre. Tutti gli italiani attendono con trepidazione gli sconti per poter fare gli acquisti migliori risparmiando.
Danni all’ambiente
Purtroppo il Black Friday non è altro che l’ennesima rappresentazione di un consumismo senza freni, del quale gli acquirenti diventano spesso vittime inconsapevoli.
Il Black Friday si estende alle piattaforme di e-commerce, che dilatano il periodo rendendo disponibili gli sconti dalla settimana prima fino a qualche giorno dopo. Diventa quindi, non più solo la giornata del consumismo, bensì la settimana intera.
Lo shopping a basso costo aumenta in modo sostanziale la produzione di rifiuti, per questo motivo questa tradizione è estremamente dannosa per l’ambiente. Il Black Friday inquina producendo grandi quantità di rifiuti, si aggiunge poi l’inquinamento delle spedizioni dei prodotti acquistati online e del loro packaging.
ULTRASOUNDtech™ e l’iniziativa green
L’azienda ULTRASOUNDtech™ ha deciso di rendere Green questo Black Friday, sopportando l’associazione Sea Shepherd nella lotta contro i danni ambientali. ULTRASOUNDtech™ è una giovane startup lombarda che ha ideato una gamma di dispositivi a ultrasuoni per allontanare gli insetti, in sostituzione ai tradizionali repellenti, potenzialmente dannosi per l’uomo e l’ambiente. Già di per sé, quindi, l’azienda si impegna per trovare una soluzione sostenibile al problema che deriva dall’uso di pesticidi chimici. Per questo motivo risulta coerente e positiva la decisione di aderire al Black Friday rendendolo più green.
L’azienda ha palesato la sua adesione alla giornata del consumismo mettendo in vendita tutti i prodotti presenti sul sito ufficiale a prezzi scontati, nei giorni dal 22 al 29 novembre. La novità sta, però, nell’aver deciso di devolvere la percentuale risparmiata dai clienti all’associazione Sea Shepherd, che da anni si impegna per la salvaguardia di mari e oceani.
Questa iniziativa risponde alla volontà di contrastare le conseguenze nocive delle spese folli, supportando un’associazione che ha come primo obiettivo la tutela dell’ambiente.
ULTRASOUNDtech™ per il Green Friday
L’obiettivo è quello di tramutare il Black Friday in un Green Friday, rendendo anche più consapevoli i consumatori del pesante segno che i loro acquisti lasciano sull’ambiente. L’azienda ULTRASOUNDtech™ ha scelto di scendere in prima linea per sostenere un cambiamento positivo, sensibilizzando sulla tematica e accompagnando l’ONP Sea Shepherd nella sua battaglia quotidiana.
Anche altre aziende stanno cercando di rispondere in modo concreto al problema, come ad esempio Ikea che quest’anno ha deciso di promuovere il second hand con il servizio “Riporta e Rivendi”. Questa iniziativa sensibilizza le persone sull’importanza di prolungare la vita dei loro prodotti Ikea , e in occasione del Black Friday è offerta una supervalutazione sui mobili usati pari al 50% in più rispetto alla valutazione che si potrebbe ricevere durante l’anno. In cambio di ogni prodotto si riceverà una carta reso da spendere per un altro acquisto, con l’invito ad utilizzarla per altri mobili di seconda mano.
Pian piano, un’iniziativa alla volta, forse sarà possibile arrivare a diffondere l’importanza di un acquisto consapevole. Perché acquistare con gli sconti non è sbagliato, ma comprare in modo compulsivo cose di cui non si ha realmente bisogno, oltre ad essere una spesa inutile è anche una ferita che si infligge all’ambiente. Dunque più spese consapevoli, meno vittime del consumismo e un ambiente che ringrazia.
Marta Chiara Buiatti