Twitter ha recentemente bloccato una sfilza di profili falsi di sostenitori afroamericani di Trump.
La campagna elettorale americana del 2020 non è sicuramente priva di colpi di scena. Dopo uno dei dibattiti più inconcludenti della storia, l’ultima buona nuova viene dal mondo di Twitter. Il colosso dei social networks sembra aver smascherato un numero sostanzioso, ma non ancora definito, di profili falsi di sostenitori afroamericani di Trump. La questione che desta più stupore è che la totalità dei profili bloccati infatti dichiarava di essere afroamericana.
La decisione di bloccare questi accounts da parte di Twitter non deriva, però, da quello che potrebbe sembrare un ossimoro politico, bensì da un’analisi delle attività dei profili in questione. Essi, secondo alcuni esperti informatici intervistati da CNN, non rispettavano le linee guida della community riguardo lo spam. Gli accounts infatti cercavano artificialmente di amplificare delle disinformazioni, naturalmente positive, riguardo il candidato repubblicano. Il tweet più postato dai profili fasulli recita “Sì, sono nero e voterò per Trump alle elezioni”. Molti altri invece scrivevano in un ciclo continuo “Rendiamo l’America grande di nuovo“, uno degli slogan più macinato dal candidato.
Twitter non ha esplicitato i colpevoli
Twitter non ha ancora fatto dichiarazioni riguardo la mente dietro questi profili falsi di afroamericani sostenitori di Trump. Alcune speculazioni, però, non escludono la presenza di interessi politici provenienti da altri continenti. Queste teorie vengono appoggiate da eventi accaduti durante la campagna elettorale di Trump del 2016. Quattro anni fa, infatti, un gruppo di agenti Russi crearono un enorme quantità di profili Twitter fasulli con le stesse caratteristiche degli ultimi smascherati.
Un profilo utilizzava la foto rubata di un uomo
Twitter non ha ancora esplicitato chi ci sia dietro questa farsa informatica. L’unica cosa sicura è che il colpevole sarà accusato anche di acquisizione e utilizzo privo di permessi di foto di un uomo. Un account in particolare, chiamato “Gary Ray” affermava di essere il “miglior mangiatore di carne al mondo”, oltre che un sostenitore di Trump . Ebbene, questo account utilizzava la foto di un uomo vero chiamato Robert Williams il quale non era assolutamente al corrente che il suo volto venisse utilizzato per questo profilo.
Capolongo Giovanni Mario