Adesso che il nuovo film su Wolverine è nei Cinema direi che possiamo anche andare a vedere l’evoluzione dei costumi indossati negli anni dal mutante artigliato.
Wolverine nasce come avversario di Hulk nel 1974, creato da Len Wein e Herb Trimpe come avversario del Gigante di Giada. La sua prima apparizione lo vede già indossare il caratteristico costume giallo e blu (nato da un’idea di John Romira Sr.) e che sarà, con le dovute evoluzioni (sparisce nella maschera il tratto felino e il naso nero), quello più presente nelle sue avventure. Da ricordare inoltre che nelle intenzioni degli autori gli artigli non erano parte di Logan, ma gadget nascosti nei guanti.
Dopo il suo scontro con Hulk lo ritroviamo ingaggiato da Charles Xavier per formare una squadra di salvataggio per i suoi X-Men imprigionati dall’isola vivente Krakoa. Il costume indossato è quello che lo accompagnerà per molti anni successivi, con la maschera che richiama quella di Batman.
Nel 1977, durante lo scontro con la Guardia Imperiale degli Shi’Ar, Wolverine fa fare a Fang, uno dei suoi componenti, una brutta fine e gli sottrae il costume. Leggenda vuole che Dave Cockrum, disegnatore all’epoca degli X-Men e in procinto di venire sostituito da John Byrne, decidesse di rendergli il lavoro difficile realizzando un costume impegnativo da riprodurre. Per fortuna di Byrne la Marvel decise quasi subito di ridare a Logan il suo costume del 1975.
Nel 1980 John Byrne ridisegna il design del vestiario di Logan, spostandosi sul marrone ed introducendo il pubblico all’estesa villosità dell’irsuto mutante.
Nel 1988, in seguito al crescente e inarrestabile successo della gestione degli X-Men di Chris Claremont, la Marvel decide che è ormai il tempo di far debuttare Logan in una testata tutta sua. In quel periodo della sua storia il gruppo mutante si faceva passare per morto e per restare in incognito Wolverine iniziò a girare nel suo albo con un costume diverso, più simile a quello di un ninja, mentre con il suo gruppo continuava a indossare il costume marrone. Il design era di John Buscema.
Nel 1991, quando ormai l’era Claremont era agli sgoccioli, Jim Lee ridisegnò i costumi di tutti i componenti degli X-Men, ispirandosi a quelli del gruppo originale. Wolverine non fece eccezione.
L’anno seguente lo stesso Lee ridiede a Logan il suo classico costume con qualche accorgimento.
Nel 1996 Magneto (il Signore del Magnetismo, ricordiamolo) durante l’ennesimo scontro con il gruppo di Xavier si ricordò improvvisamente che lo scheletro di Wolverine era ricoperto di Adamantio (un metallo indistruttibile, ma pur sempre un metallo) e decise quindi di privare Logan del suo rivestimento osseo. Il trauma causato portò il mutante canadese ad uno stadio quasi animalesco, rivelando inoltre che gli artigli erano parte del mutante da sempre e non innesti derivati dall’Adamantio.
La reazione dei fan fu abbastanza ostile a questa storyline che distruggeva uno dei character più amati dell’universo mutante. La Marvel cercò di porre una sorta di rimedio vestendo Logan con una bandana e tentando di ridargli un parvenza del personaggio che era, fino poi arrivare ad arrendersi e a dimenticare tutta questa storia che stava ammazzando uno dei suoi personaggi più importanti per sempre.
Nel 2000 gli X-Men debuttano al Cinema e Logan debutta con loro. Qui sotto lo vediamo nella sua versione civile.
E qui sotto in quella da X-Men.
Nel frattempo debutta anche la serie animata X-Men Evolution. Il costume indossato da Wolverine è una riproposizione della fortunata tuta creata da Byrne.
Nel 2001 nasce l’universo parallelo Ultimate, con tutti personaggi Marvel riscritti da zero e riadattati per un pubblico più smaliziato e adulto: Wolverine si veste di un nuovo costume (l’ennesimo) basato su quello di Fang.
Nel tentativo di avvicinare l’universo cinematografico e fumettistico (e di evitare la confusione cromatica che imperversava), nel 2001 la Marvel fa indossare ai suoi mutanti dell’universo “regolare” un costume nero che richiama quello del film.
Nel 2002 anche X-Men Evolution introduce un nuovo costume nero, proprio per incoraggiare una maggiore uniformità e riconoscibilità tra i mutanti.
Così come avviene anche nell’Universo Ultimate nel 2003.
Nel 2004 Joss Whedon e John Cassaday, autori all’epoca degli X-Men, decidono che tutto questo nero non va e propongono una rivisitazione (l’ennesima) al costume originale di Logan, con evidenti richiami al primissimo costume del 1974.
Ma Wolverine non può star fermo, né vestirsi da un solo sarto e nel 2008 entra nella X-Force, fregiandosi di un costume nero e grigio basato su quello marrone. Continua comunque a indossare il costume del 2004 nel resto delle testate che lo vedono protagonista.
Nel 2009 Wolverine debutta nel suo primo film da protagonista e si veste come Bruce Willis in Die Hard.
Nel secondo film del 2013 si leva anche la canotta.
La copertina dell’articolo è di John Byrne, mentre tutte le illustrazioni dei costumi sono di Kate Willaert.