A Torino la prima morte a causa di Pink: la micidiale droga che non lascia traccia

La droga sintetica

È una droga sintetica e il suo nome ‘tecnico’ sarebbe U-47700, ma in tutto il mondo è conosciuta come Pink o Pinky. In Italia fino ad oggi non se ne è sentito parlare. Dallo spaccato ricavato dalla Relazione annuale al Parlamento 2017 sulle Tossicodipendenze si era evinto che le droghe sintetiche stessero entrando a far parte  delle cattive abitudini degli italiani, ma in maniera ancora molto blanda.

Purtroppo è invece di oggi la notizia della morte di un 43enne torinese, un informatico di professione. Forse grazie anche alla sua dimestichezza con il web e l’e-commerce l’uomo ha comprato la droga U-47700 ordinandola online. Il suo comportamento da quando cominciò ad assumere questa sostanza iniziò a cambiare. Si alternavano in lui momenti di sonnolenza che lo portavano anche ad addormentarsi nelle situazioni più disparate, ad altri di rabbia incontrollata.

Dove nasce la  U-47700

Questa droga in realtà non è nuova, nel senso che fu inventata per la prima volta negli anni 70 come farmaco. Rimase un’esperimento e non venne mai testato sull’uomo. Doveva essere un analgesico e il suo potere pare fosse 7 volte maggiore di quello della ben più nota morfina. Nonostante questo la ricetta si può ancora trovare sul web. E come spesso accade, se non si vogliono subire controlli o segnalazioni, basta avere un minimo di dimestichezza e addentrarsi nel dark web, che mantiene un quasi totale anonimato e dove si può acquistare di tutto: sostanze lecite e illecite. Queste spesso sono provenienti dai mercati neri dell’est come la Cina e il Vietnam.




Come si muore con Pink

La sensazione che si prova con questa droga sintetica è di un immediato rilassamento. Pochi istanti dopo la sua assunzione ci si sente confortati e sembra che tutti i problemi scompaiano. È questo, come accade anche con le droghe ‘tradizionali’, a creare subito una dipendenza psicologica molto forte. Nel caso di Mario, morto per l’utilizzo di questa droga, inizialmente non si era riusciti ad individuare niente dall’esame del sangue e dei capelli a cui lui stesso si era sottoposto prima del decesso per controlli. Il mercato delle droghe sintetiche è in continua evoluzione e spesso la scienza non riesce a stare al passo. Per riconoscerle bisogna fare ricerche specifiche e mirate. E se con le droghe come cocaina ed eroina oramai sono prassi assodate, con le miriadi di nuove sostanze risulta sempre più difficile.

La procura di Torino sta indagando quali sono le piazze di smercio di questa nuova letale e potentissima droga. Che, oltretutto, costa solo 5 euro al grammo e quindi potrebbe creare una vera e propria ecatombe.

Marta Migliardi




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