Gli estroversi sono persone loquaci e socievoli che amano la compagnia, il contatto con gli altri e sono spesso portati alla leadership. Gli introversi, dal canto loro, sono più solitari e remissivi, più schivi e poco orientati al team work e alla leadership. O forse no.
Nel linguaggio comune si è fatta nel tempo un po’ di confusione tra termini: introverso è spesso percepito come sinonimo di timido; estroverso come sinonimo di socievole. Queste espressioni derivano però dagli studi e dalle teorie sui “tipi psicologici” di Carl Gustav Jung.
I tipi psicologici
Secondo Jung, fanno parte degli estroversi tutte quelle persone che trovano soddisfazione nella relazione con gli altri o con l’ambiente. Per questa ragione tendono ad essere persone aperte e socievoli, in modo da massimizzare le possibilità di relazione.
Al contrario, un introverso è una persona che trova soddisfazione nella riflessione; sarà quindi più incline a spendere il tempo libero da solo o con pochi amici e non sentirà, generalmente, l’esigenza di socializzare. Ciò non significa, tuttavia, che l’introverso sia timido: non si tratta di qualcuno a cui non piace o che non è capace di socializzare, ma di una persona che non ne percepisce l’esigenza.
Proprio per questa ragione, l’introverso tende ad essere più schivo rispetto all’estroverso, caratteristica che viene spesso equivocata come timidezza o incapacità di leadership.
L’ambiverso
Non esistono ovviamente estroversi e introversi puri: ognuno ha in sé alcuni aspetti dell’uno e dell’altro tipo. È un’ibridazione necessaria al funzionamento e all’equilibrio psicologico dell’individuo: la soddisfazione non può arrivare solo da fuori, né può dipendere esclusivamente da se stessi.
Esiste però anche un tipo psicologico intermedio: l’ambiverso. Si tratta di persone che hanno un grande equilibrio tra introversione ed estroversione e sono perfettamente in grado di adattarsi a contesti e persone diverse; sanno dunque godere delle relazioni con gli altri quanto del tempo dedicato a se stessi.
Come i tipi psicologici ricaricano le batterie
Banalizzando il tema, introverso ed estroverso sono termini che indicano come un individuo ricarica le proprie batterie. Un estroverso, generalmente, si sentirà soddisfatto e pieno di energie tramite l’interazione e la relazione con gli altri. Un introverso, invece, pur godendo della compagnia degli altri, avrà bisogno di un po’ di tempo in tranquillità per sentirsi di nuovo energico e rilassato.
Non si tratta dunque di termini che descrivono le abilità o le difficoltà degli individui difronte alle relazioni sociali, ma di modalità di relazione. Entrambe sono salutari e descrivono persone che sono perfettamente funzionanti all’interno della società: si tratta solo di sapere come ricaricare le proprie energie.
Angelica Frigo