Inadatta, ti sei sempre sentita inadatta in tutto.
Da quando hai messo piede al mondo hai sempre creduto che fosse stato nel momento sbagliato.
Chissà poi chi sia a decretare il momento giusto; che poi mi sono sempre chiesta, giusto rispetto a cosa?
Inadatta e fuori luogo, come se il luogo decretasse chi avesse diritto di calpestarlo e chi no.
Non è l’abito che fa il monaco certo, ma purtroppo noi giudichiamo l’abito, ed ecco qui il problema: fuori luogo per chi ti guarda e si sente superiore, e fuori luogo per te che ti senti inferiore.
Impara a sorridere quando ti guardi allo specchio, impara a fare a meno dell’idea che esistano la superiorità e inferiorità.
Comincia a dare valore a ciò che davvero ha valore, e i pregiudizi degli altri, raramente ne hanno. C’è differenza tra un consiglio e un pregiudizio, non dimenticarlo mai.
Inadatta, fuori luogo e inferiore, c’è stato mai un giorno in cui hai sentito il tuo sguardo all’altezza di una situazione?
Siamo noi troppo fragili, e il mondo troppo forte.
Ed io lo so bene come ti senti; il resto della gente sembra sicura di sé, e tu tremi anche quando è il tuo turno alla posta.
Sempre a sentirti sbagliata, sempre a pensare che non meriti i sorrisi.
Finalmente arriva la sera, la coperta ci avvolge, ma con noi così fragili fa di più, la coperta ci abbraccia e forse in quell’unico momento ci sentiamo leggere.
So come ti senti: tutto ciò che ottieni, a volte senti che non va bene, che c’è sempre chi ha fatto meglio, ti senti così incredibilmente idiota.
Eppure, eppure sei tante cose, solo che il tuo sentirti inadatta ti fa annebbiare la vista!
Dietro quella paura di vivere, c’è un cuore che vuole mettersi in gioco.
Non sei stanca di pensare di non meritare le cose?
Ti impegni forte per ottenere qualcosa, ma hai sempre la convinzione di non andare bene, che se ti dicono che sei “brava”, c’è stato un errore.
Impara ad avere fiducia in te stessa.
Ci sarà sempre qualcuno migliore di te, ma tu cerca di essere ogni giorno migliore di te stessa.
Indossa il vestito più colorato che hai, e non importa se i tuoi capelli lunghi non sono ordinati come chi ordinato ci è nato.
Sii disordinata oggi, se il disordine ti fa essere felice.
Domani tornerai a sistemare, felice di essere stata ciò che non hai mai avuto il coraggio di essere.
Il mondo avrà sempre qualcosa da ridire, ma saprà anche sorriderti, tu accogli il cambiamento come fosse un bambino che ha perso la strada di casa.
Con il tempo imparerai che non sei tu ad essere inadatta, ma è la semplice “paura di essere” che ci fa tremare e ci fa credere che noi non siamo giusti.
Non chiuderti in te stessa credendo che essere felici sia un peccato mortale.
Pretendi di più per te, pretendi di più per chi è più debole di te.
Ci saranno giorni in cui tornerai a sentirti in secondo piano rispetto a chi ha avuto la fortuna di essere sempre ben cullato dalla sorte. In quel giorno, piangi anche se vuoi, disperati tutto il giorno, credi anche che quella sia la fine della tua vita.
Poi però alzati di nuovo, e torna a vivere.
Vanessa Romani