Cognome del marito sulla tessera elettorale per molte delle donne che sono andate a rinnovarla.
In seguito alle ultime elezioni 2019 molte delle donne che hanno rinnovato la propria tessera elettorale hanno trovato oltre al proprio nome anche il cognome del marito. Ad annunciare la notizia Iole Murrini, ex presidente del Municipio Valpolcevera di Genova che ha denunciato l’accaduto sui social, scrivendo:
“In 35 anni di matrimonio è la prima volta che mi succede. Non è una bella sensazione. La donna, anche se sposata non si identifica con il marito. La società si è evoluta. Si torna indietro? A me non è stato chiesto nulla al momento del rinnovo, e quella prevista dovrebbe essere una possibilità non l’obbligo, così l’ho intesa. Credo un input ci sia stato se queste disposizioni fino ad oggi sono rimaste in applicate. Stiamo tornando indietro su tante cose gravi, questa può sembrare una piccola cosa, ma non è un bel segnale.”
In seguito alla pubblicazione del post molte donne dal Sud al Nord dell’Italia hanno sostenuto la Murrini esponendo le stesse preoccupazioni in merito alla vicenda. Anche da Bruxelles una donna ha detto di essersi accorta dell’accaduto e di aver chiesto spiegazioni all’ambasciata italiana che si è giustificata in questo modo:
“Nessun cambio di cognome è stato effettuato e lei resta con il suo nome, solo che per queste elezioni il ministero degli Interni ha stampato anche il nome dei coniugi sui certificati elettorali”.
Esiste una legge che regola il rinnovo della tessera elettorale Dpr 299 del 2000 che prevede, per chi vuole, la possibilità (non l’obbligo) di poter aggiungere il nome del coniuge al proprio.
Un’altra donna in Sicilia si è recata al Comune per farsi restituire la propria tessera elettorale priva del cognome del marito rivendicando l’esercizio del diritto di voto. Il Comune di tutta risposta ha consegnato la nuova tessera alla donna con un colpo di cancelletto sul nome del coniuge.