Si è conclusa ieri, 30 aprile, la prima serata della manifestazione “Parabola“. L’evento, Terra Nostra, si è svolto al Sud Cantine Pensatoio di Pozzuoli. Organizzato dall‘Associazione Ultima Voce, l’evento si è arricchito della partecipazione di tanti artisti accorsi che, ognuno con il proprio contributo, ha contribuito a rendere indimenticabile la serata.
I Cantori Popolari : Gennaro Di Bonito, Umberto Gison, Vincenzo Boccardi e Patrizia Gison, con le loro raffinate doti musicali e canore, hanno trascinato i partecipanti alla serata, in un viaggio nella storia della tradizione Partenopea, e non solo. Si è passati così, dal Medley dedicato ai luoghi di Napoli : Marechiaro (quanno sponta a luna a Marechiaro ), Mergellina ( Serenata a Margellina di Sergio Bruni), Posillipo (Pusilleco), Santa Lucia ( santa Lucia luntana di E.A. Mario ), Sorrento (Surrient de’ nnamurat), a canzoni di Carlos Santana suonate magistralmente con il mandolino.
Il Maestro Vincenzo Boccardi, capace di musicare in pochi secondi, una poesia di Giovanna Balsamo, intitolata “Femmena“, tratta dal libro “Declamando e raccuntanne : si vulite, chiamatele canzone” . Dal libro “Poesie napoletane” invece, Giovanna Balsamo ha recitato “o’ caffè” e “Quanno sonano e campane”. La poetessa napoletana, si distingue per la teatralità delle sue esibizioni.
Molto brava e “teatrale”, l’attrice Margherita Dellongo, puteolana di adozione, che ha contribuito alla serata, recitando due poesie di due mostri sacri della storia napoletana : “A Mundana” di Antonio De Curtis e “Don Gennaro ” del grande Eduardo De Filippo.
Arrivato appositamente da Vasto, lo scrittore Andrea Iannone che, ha letto “1922 (mia nonna)” ed “il mio momento” due estratti del suo romanzo “Sette foglie di Oleandro”. Racconti molto intensi e sentiti, in modo particolare, l’omaggio che lo scrittore ha voluto fare a sua nonna.
La scrittrice Elvira Delmonaco Roll, ha portato tutti i partecipanti, attraverso i suoi racconti, nei paesini della Morgia. “Adone” e “Letture da Paga”, tratti dal libro “L’ombra della Morgia “, e “Masino facciotuttoio“, tratto dal libro “La Morgia indiscreta”.
Marco D’alterio con i racconti “Bar Rimmel” , L’ombelico di Napoli” e la sua poesia intitolata “Fotografia“, tutti tratti dal libro “Chiaroscuro – Trilogia in versi” dedicate a Napoli .
Flora De Biase con le tre poesie : Terra, Come una farfalla ed Anima Ribelle, tutte tratte dal libro “Emozioni in petali”.
Domenico Manno con una miscellanea di poesie, tra cui “Napoli” , “Foglie di Stelle” e ” La luce dell’eternità”, tratte dal libro “Radici Di Versi- Amour por la vie”.
Parabola, si propone di promuovere e diffondere la cultura, un Festival della parola che continuerà tutto l’anno, accogliendo e dando voce, a tutti quelli che lo desiderano.