Arriva il giorno tanto temuto dagli italiani: il Tax Day – 16 giugno valanga di tasse
Quando ero una bambina non ci pensavo mica che poi sarei stata soffocata da scadenze che gravano sulle nostre teste come macigni. Mica lo sapevo che il nostro portafogli sarebbe stato un organetto pronto a suonare ogni tanto – quando qualcuno decideva che era tempo di spese folli – non lo sapevo, perché sennò ci pensavo due volte prima di decidere di crescere.
Sono ancora tra (gl)i (s)fortunati che vivono con mamma e papà, ma mica sono una bambocciona, è che io ancora non ce l’ho un lavoro. E mica sono l’unica a non averlo.
Vivo ancora con loro e quindi le tasse sono “di loro competenza”: ma il tempo passa e quindi anche noi figli a casa ci prendiamo le nostre (?) responsabilità.
Quelli che in passato mi sembravano solo fogli stampati, ora che sono cresciuta, sono fogli stampati che hanno una scadenza.
Cerchiamo di comprenderli, ma tutto finisce nella solita triste frase: “dobbiamo pagare”.
Quando?
Tutto entro oggi.
Sfortunato è chi è nato il 16 giugno, si troverà senza regali, e se gli regalano soldi (magari avanzati dai risparmi nei mesi, proprio per questo giorno) faranno cumulo su quelli da versare.
Oggi, il 16 giugno è il Tax Day il Giorno delle Tasse – in inglese fa più figo, forse anche meno paura, quindi si và, meglio continuarlo a chiamarlo “Tax Day” – il giorno in cui è stato deciso (cavolo, a me non mi hanno mica chiamato quel giorno), che avrebbero strizzato tutte le tasse.
«Scade il pagamento dei saldi per il 2015 e degli acconti per il 2016 di tutte le imposte e i contributi previdenziali risultanti dai modelli Unico 2016, Irap 2016 e Iva 2016 (se inserita nella dichiarazione unificata), relativi al 2015, oltre che il versamento della prima rata dell’Imu e della Tasi per il 2016 e il pagamento del diritto annuale alla Camera di commercio.»
(www.ilsole24ore.com)
C’è però una proroga che riguarda le imposte e i contributi delle dichiarazioni, dal 16 giugno al 18 luglio 2016. Questa proroga però non riguarda l’Imu e la Tasi (tasse che non riguardano più la prima abitazione), la cui scadenza rimane al 16 giugno del corrente anno.
I Comuni non sono obbligati ad inviare i modelli di pagamento per queste due imposte, ai contribuenti.
Insomma, come la mettiamo la mettiamo, per quanto possiamo lamentarcene, per oggi è quanto: Tax day.
Vanessa Romani