Tasso disoccupazione a dicembre: sembrano esserci segnali positivi. Il dato comunicato dall’Istat, infatti, si presenta in calo rispetto al mese di dicembre 2017.
I dati dell’Istat e il tasso disoccupazione
I dati comunicati dall’Istat presentano un tasso di occupazione pari al 58,8%. L’aumento di questo è di 0,9 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Per quello che riguarda il tasso disoccupazione si attesta quindi una diminuzione di 0,2 punti percentuali. L’Istat sottolinea inoltre che il calo prosegue già dal mese di novembre 2018.
Le unità impiegate sono 202.000 in più ma i dati positivi non sono sufficienti a risolvere il problema della disoccupazione. L’aumento degli occupati, infatti, è dato solo da alcune tipologie di dipendenti.
Incremento degli occupati ma con limitazioni
Sono diverse le persone che hanno trovato impiego nel 2018. Questo però riguarda solamente alcune tipologie di dipendenti.
La diminuzione del tasso disoccupazione è infatti dato da un aumento dei dipendenti a termine a autonomi. I dipendenti permanenti, invece, sono diminuiti così come i lavoratori tra i 25 e i 49 anni. L’aumento dei disoccupati in questo senso è pari a 63.000 unità.
Tasso disoccupazione giovanile
Il tasso disoccupazione giovanile cresce. Questa crescita è pasi a 0,1 punti percentuali rispetto al mese di dicembre 2017.
I giovani che trovano occupazione sono quelli tra i 15 e i 24 anni mentre per gli altri si ha una discesa. In particolare gli inattivi si trovano nella fascia 25 – 34 anni, periodo nel quale si terminano gli studi e ci si affaccia nel mondo del lavoro.
Secondo l’Istat, quindi, la crescita è debole e non si può ancora parlare di aumento dell’occupazione vera e propria. L’Istat stesso, infatti, dichiara che:
la diminuzione non è sufficiente ad evitare un aumento della disoccupazione nella
media del quarto trimestre… la diminuzione piuttosto contenuta dell’inattività registrata a dicembre e non consente di tornare ai minimi storici toccati ad aprile e giugno 2018.
Elena Carletti