Quentin Tarantino girerà un film su Charles Manson. Parliamo di uno dei registi più celebri al mondo divenuto vera e propria icona cult negli ultimi 20 anni, da quando, nel Maggio del 1994 al Festival di Cannes, il suo Pulp Fiction riscrisse le regole di regia e sceneggiatura. La notizia è di quelle che appunto eccitano gli animi dei fans e attirano i commenti di curiosi e cinefili.
Perché quando viene annunciato un nuovo film di un regista così di culto è già una notizia di per sé, figuriamoci se il soggetto principale riguarda una delle figure più inquietanti della cultura di massa americana, il criminale pluriomicida Charles Manson, divenuto leggenda per essere stato il mandante di due dei più efferati omicidi della storia degli Stati Uniti.
Hollywood Reporter spiega per bene il progetto per la verità ancora in fase embrionale. Le riprese del film probabilmente cominceranno fra un anno nell’estate del 2018. Le buone notizie sono che il buon Quentin si avvalerà dei suoi fidati produttori, Harvey e Bob Weinstein, suoi collaboratori per alcuni dei suoi trascorsi capolavori e che per il cast in prima fila ci sono Brad Pitt, Jennifer Lawrence e Margot Robbie.
Insomma, mica male considerando che parliamo di alcuni degli interpreti più ricercati di Hollywood e che la Margaret Robbie sarebbe in lizza per il ruolo di Sharone Tale, l’ex moglie di Roman Polansky uccisa nella sua casa di Beverly Hills proprio dai seguaci di Charles Manson. Per chi mastica un po’ di cultura di massa americana uno dei casi di cronaca nera più scottanti di sempre considerando anche la fama delle persone coinvolte: il fatto che sia proprio Quentin Tarantino a trasporlo su grande schermo suscita ulteriore clamore.
La rappresentazione estetica della violenza d’altronde è uno dei tanti pregi di Tarantino capace di infondere carattere ed estrosità alla pellicola. Da sceneggiatore è probabile che ci riuscirà anche stavolta.
Salvatore Rizzo