Swap Party significa organizzare una festa per scambiarsi i vestiti, fare shopping gratis, riutilizzare e non sprecare. Ecco le parole d’ordine della tendenza tutta anglosassone che si sta diffondendo anche da noi.
Swap Party, tutti possono organizzarne uno. Volete le prove? Chi non ha in fondo al proprio armadio qualcosa che non usa, un capo d’abbigliamento ricevuto in regalo che non è della nostra misura, una maglia o una camicia acquistate ma poi mai indossati? Ecco, basta disporre di qualche abito che non si usa, chiamare un po’ di amici e il gioco è fatto! Ma bisogna ricordarsi alcune cose fondamentali.
Dalla scelta della location all’organizzazione dello scambio dei vestiti, ecco come organizzare un perfetto Swap Party in 5 semplici mosse.
QUANDO ORGANIZZARE UNO SWAP PARTY?
Il periodo giusto per organizzare uno Swap Party è naturalmente quello del cambio di stagione, come per esempio ora. Solo riportando alla luce gli abiti estivi ci rendiamo conto di avere veramente troppa roba rispetto a quella che useremo davvero. Non c’è occasione migliore dunque per scambiarla durante uno Swap Party!
COME INVITARE GLI AMICI A UNO SWAP PARTY?
Oramai tutti gli eventi passano dalle piazze digitali, quindi si può pensare di organizzare un evento sui social, così da invitare tutti i nostri contatti, amici degli amici, parenti, vicini di casa e così via. Un’idea carina e originale potrebbe anche essere quella di creare degli colorati inviti e consegnarli di persona, naturalmente se si tratta di un evento ristretto e se siamo sicuri di riuscire a consegnare tutti gli inviti.
COME SCEGLIERE LA LOCATION DELLO SWAP PARTY?
È preferibile optare per un posto ampio e che possa essere facilmente raggiunto da tutti. Se invece preferite un evento più intimo e invitare solo gli amici stretti, si può tranquillamente organizzare tutto in casa. Sarebbe il top se si potessero anche allestire dei camerini, così da permettere agli invitati di provare i capi a cui sono interessati. Considerando che potrebbero esserci persone che non si conoscono tra loro, bisognerà rendere l’ambiente quanto più accogliente e confortevole possibile. Per agevolare la socializzazione si può pensare di organizzare un piccolo buffet, realizzato per esempio con il contributo di ognuno. Sarà così un’occasione per divertirsi insieme, mangiare, bere e fare shopping gratis!
COME FUNZIONA LO SWAP PARTY?
Tutti i partecipanti portano con sé un certo numero di capi, numero che dovrà essere deciso in precedenza per far sì che non si accumulino troppi vestiti e che tutto sia facilmente gestibile. Gli abiti raccolti devono poi essere divisi in categorie in relazione alla marca, alla qualità e così via, per poi essere contrassegnati con dei cartoncini colorati che indicano il valore di scambio. Questa organizzazione cromatica consente di poter scambiare il capo con articoli dello stesso valore. Fatto questo, si può dare inizio allo scambio!
LO SWAP PARTY E’ UN MERCATINO DELLE PULCI?
Assolutamente no! Tutti i capi devono essere nuovi e in ottimo stato, quindi sono da bandire capi vecchi che non vogliamo più, usati, oppure rovinati o sporchi.
Il principio fondamentale che anima gli Swap Party è quello della condivisione e del riuso: nell’eventualità che restino dei capi ‘invenduti’, si potrebbe scegliere di donarli ad associazioni locali, così da unire al divertimento anche un bel gesto di solidarietà.