‘Farò Sushi con i tuoi reni’, arrestata per stalking una 31enne americana

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photo credits: Instagram

Stalking o semplice umorismo nero? Si erano conosciuti tramite un sito per appuntamenti. Lei  Jacquelyn Ades estetista di 31 anni, proveniente dalla Florida, ha davvero perso il lume della ragione quando è stata respinta dall’uomo di cui si era infatuata. Dopo essersi incontrati nella vita reale, da parte di lui non era scattata la scintilla ed ha pertanto deciso di interrompere la frequentazione. Jacquelyn ha allora cominciato a minacciarlo in tutti i modi.

Jacquelyn, la stalker: 159mila messaggi, coltelli e appostamenti

La giovane donna ha messo in atto un vero e proprio assedio ed ha iniziato a stalkerare l’uomo che l’aveva rifiutata. Sono infatti più di 159mila i messaggi ritrovati sul cellulare di quest’uomo, che vuole rimanere anonimo ma che pare sia l’amministratore delegato di una società che si occupa di prodotti per la pelle. I messaggi, inviati nell’arco di tempo di 10 mesi, suonavano davvero molto minacciosi: ‘Non voglio diventare un’assassina’ o peggio ‘Preparerò il Sushi con i tuoi reni ed userò le tue ossa come bacchette’. Ma i comportamenti ossessivi della donna non si sono limitati a minacce verbali e scritte, ma anche a veri e propri appostamenti. La 31enne, infatti, si è anche recata presso il luogo di lavoro del suo ex innamorato, dove si è spacciata per la moglie.



La denuncia per stalking

Dopo qualche tempo e dopo che Jacquelyn Ades era riuscita anche ad entrare nella sua abitazione, violando la proprietà privata: l’uomo, a quel punto, l’ha denunciata. La polizia ha quindi cominciato a monitorare gli spostamenti della giovane finché non è stata arrestata dopo che hanno trovato nella sua auto, mentre girava intorno alla casa di lui, un grosso coltello. Attualmente la 31enne è in stato d’arresto con l’accusa di stalking, in attesa che abbia inizio il vero e proprio processo a suo carico. Agli inquirenti, dopo il suo arresto, Jacquelyn ha dichiarato che i suoi volevano essere dei messaggi ‘simpatici’ e ‘divertenti’ e che davvero non riesce a spiegarsi come l’uomo possa essersi spaventato. A febbraio comincerà il processo.

Marta Migliardi

 




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