Al momento la via più affollata di scooter sembrerebbe essere proprio l’Ocean Drive dove i turisti hanno la possibilità di scorrazzare alla ricerca di qualche star o celebrità davanti ai famosi palazzi di Art deco d’inizio XX secolo. La gente poi si sposta lungo il Collins Avenue fino a raggiungere la spiaggia della 85esima Street per prendere un po’ di sole. Ovviamente muniti di smartphone in mano così che nel frattempo si possano scattare foto e video su Snapchat e altri social.Il più noleggiato per questi tour? La Vespa con il costo di 65 dollari due ore e $90 per l’intera giornata.
La decisione di Miami
A detta del Miami Herald è iniziata la guerra tra il comune statunitense e il mitico scooter simbolo del sogno americano delle Vacanze Romane con Audrey Hepburn e Gregory Peck.
“I turisti sfrecciano su e giù per l’isola, entrano ed escono dal traffico, guidano sul lato sbagliato della strada invadendo le piste ciclabili e le strisce pedonali. Dobbiamo fare qualcosa perchè sia i residenti sia i visitatori sono in pericolo. Per esempio durante lo spring break non riusciamo a tenere il passo delle violazioni.”
Il consiglio comunale è pronto ad adottare anche misure drastiche pur di ridurre il pericolo su strada. Il prossimo 16 maggio infatti verrà deciso se approvare o meno un bando totale delle due ruote almeno durante i periodi più affollati dell’anno: il Memorial Day e il mese di marzo.
Il Mito della Vespa negli USA
Lo scooter più richiesto nei negozi di noleggio dai turisti è la Vespa 50 o 125. Simbolo del Made in Italy per eccellenza è un brand che ha conquistato gli americani fin dagli albori negli anni ’50. Numerose sono infatti le star del cinema sia classico che contemporaneo che hanno cavalcato il noto motorino. Da Peck alla Hepburn, da Gary Cooper fino a Charlton Heston, tutti giravano in sella ad una Vespa.
Da Miami Beach, il sindaco Dan Gelber assicura che la decisione presa dal consiglio comunale non ha niente a che vedere con gli scooter, ma con la maleducazione di chi sta alla guida.
“Vogliamo sbarazzarci della mentalità del “tutto è permesso”. Lo scooter è il modo migliore per girare qui, con il vento nei capelli. È come guidare una decappottabile, ma molto più cool.”
Silvia Barbieri