Lo spinosauro è un dinosauro tra i più conosciuti, il temibile predatore è stato reso celebre dai film della serie Jurassic park, in particolare dal terzo, per intendersi è quello con la grande cresta sul dorso della paurosa scena dell’attacco all’aereo (ma anche della lotta vittoriosa col T-rex). Una scoperta proveniente dall’Università di Portsmouth prova, con poco spazio lasciato ai dubbi, che l’enorme animale preistorico viveva gran parte della sua vita nell’acqua.
Lo studio che rivela che lo spinosauro era un mostro di fiume è stato pubblicato su Cretaceous Research.
Innanzitutto qualche dato sullo spinosauro, il bestione in questione si stima che fosse lungo 15 metri e pesasse 4 o 6 tonnellate, ma in realtà il dibattito è ancora non concluso sia per quanto riguarda la lunghezza che per il peso, bisognerebbe ritrovare scheletri un po’ più completi.
A proposito di scheletri: le protuberanze ossee sulla schiena (lunghe fino a 1,5 metri) secondo molti scienziati erano unite da pelle e quindi formavano una specie di vela (tesi su cui si basa lo spinosauro del film) ma una minoranza propende verso l’ipotesi che fossero immerse nel grasso e che dunque lo spinosauro presentasse una gobba.
Significato della scoperta che lo spinosauro era un mostro di fiume
Giova ricordare che fino a qualche anno fa si pensava che i dinosauri fossero animali essenzialmente terrestri, in particolare lo spinosauro fa parte di una classe di dinosauri detti terapodi (di cui fanno parte anche i tirannosauri) definiti come carnivori e terricoli.
Le scoperte degli ultimi anni hanno sfidato questa nozione e a proposito in particolare dello spinosauro a partire dalla scoperta della sua imponente coda si è capito che era un animale ben adattato anche alla vita acquatica.
Però fino alla scoperta su cui si basa il presente studio ci si immaginava ancora un animale che si avvicinava al fiume per bere e rimaneva nelle sue vicinanze per cacciare (anche pesci).
E veniamo alla scoperta: 100 milioni di anni fa in una regione dell’attuale deserto del Sahara (al confine tra Marocco e Algeria) c’era un sistema fluviale chiamato Kem Kem, in quella regione sono stati ritrovati tantissimi resti di dinosauri e lo spinosauro risulta tra le specie più comuni. Ora nel letto di questo antico fiume sono stati trovati ben 1200 denti di spinosauro, una prova abbastanza inoppugnabile del fatto che il grande predatore nel fiume ci viveva, trascorrendoci buona parte del suo tempo e quindi ci moriva anche.
Roberto Todini