Le meteore eta Ophiuchidi saranno ben visibili stasera (12 maggio) vista l’assenza della Luna e attraverseranno il triangolo formato da Marte, Saturno e dalla stella Antares, nella costellazione dello Scorpione. Un meraviglioso spettacolo da non perdere assolutamente. Le previsioni fanno ben sperare visto che questa sera il cielo dovrebbe essere sereno in quasi tutta Italia. Le eta Ophiuchidi sono uno sciame minore di comete, meno noto delle eta Aquaridi che hanno solcato i cieli nelle sere scorse.
Per osservare per bene le eta Ophuchidi bisognerà aspettare le 23 di questa sera, perchè da quell’orario in poi il radiante (punto da dove hanno origine le comete) si alzerà sempre di più nel cielo.
Le eta Ophuchidi anche se sono di uno sciame minore, hanno una particolarità che crea molte aspettative per chi vuole vederle. Infatti queste meteore sono molto lente e sono quindi molto facili da individuare, in passato queste meteore hanno generato dei veri e propri bolidi e si spera che anche questa sera si crei questo spettacolare fenomeno.
Lo scorso 6 maggio in cielo sono state avvistate le colorate e vivaci eta Aquaridi per l’assenza della Luna, queste comete diversamente dalle eta Ophiuchidi sono lo spettacolo più bello dell’anno (più ricco del mese di maggio).Il nome delle eta Aquaridi, deriva dal radiante, che coincide con l’Acquario.
La progenitrice di queste comete è la famosa cometa di Halley. Ciò che oggi ammiriamo, sono i resti di uno dei vari passaggi della cometa. Quest’ultima tornerà al perielio, alla distanza minima dal sole nel 2061. Intanto continuiamo a godere di questi frammenti che periodicamente incrociano la nostra atmosfera, dando vita alle famose “stelle cadenti”.
Le eta Aquaridi a differenza delle eta Ophiuchidi che sono molto lente, le eta Aquaridi sono tra le più veloci in assoluto, vere e proprie schegge che viaggiano a 65 chilometri al secondo, circa 230mila chilometri orari. Come è accaduto quest’anno, nel 2005, lo sciame fu visibile perché avvenne in prossimità di un novilunio. Stessa cosa nel 2011, quando la luna nuova fu il 3 maggio. Molto particolare fu il caso del 2012, quando lo sciame di meteore attraversò il cielo in concomitanza con la superluna.