Questa storia a lieto fine viene raccontata sui social dalla cassiera del centro commerciale milanese che ha assistito alla scena fino a commuoversi. Una storia che può far riflettere da molti punti di vista. Un’anziana signora alla cassa del supermercato chiede alla cassiera quanto le manca ad arrivare a 50 euro. Oltre quella cifra non può spendere. La pensione non è ancora arrivata. La vecchia signora visibilmente a disagio, chiede quindi all’inserviente di passare solo le scatolette del gatto: al resto avrebbe rinunciato.
Ma i clienti in coda alla cassa prendono la parola e dicono che avrebbero pagato loro la differenza. Raccontano di esserci passati, di sapere cosa si prova e quindi, senza pensarci due volte, aggiungono le poche decine di euro che servono per pagare tutto. Queste persone erano stranieri probabilmente slavi o rumeni. Una storia semplice e straordinaria nello stesso tempo. Semplice perché racchiude un gesto di reale altruismo. Un gesto spontaneo e immediato, non di certo a favore di telecamera come accade per la generosità di alcuni politici. Straordinario non perché a compierlo sono stati due stranieri, ma perché, purtroppo, di episodi come questi se ne ascoltano sempre troppo pochi.
Le (solite) polemiche del Web
La notizia è stata raccontata sui social e, come sempre, il popolo del web si è scatenato: nemmeno davanti ad una storia tenera e di solidarietà l’odio razziale e l‘arroganza si sono placati. Tra le varie lodi, infatti, spiccano i soliti insulti razzisti. Come traspare, ad esempio, nell’ “opinione” di un certo Marco S. che scrive:
Le risorse!! Che vadano ad aiutare gli anziani a casa loro!!
Un’osservazione importante, se non altro per comprendere come agiscono i mezzi di comunicazione, la fa, per esempio, tale Sadik, commentando il fatto:
Ci tengo a precisare che la coppia in questione sono citadini Albanesi!……qualcuna dirà perché ha dovuto precisare…….Per il semplice motivo,perché se avevano commesso qualche rapina la nazionalità sarà scritta subito!
Detto ciò siamo umani e se possiamo nel nostro piccolo dobbiamo aiutare chi ha verramente bisogno!
I Albanesi hanno un grande cuore e sono molto accoglienti!
Non si fa tutto l’erba di un fascio!
E come dargli torto? Se una coppia di stranieri albanesi avesse, ipoteticamente, rapinato l’anziana signora, i titoli sui giornali sarebbero stati strillati specificando bene la nazionalità. Non c’è verso per alcuni, di cercare di individuare i veri problemi e le vere ingiustizie. Come tanti cani affamati davanti ad un osso. Mai che ci si domandi chi ha messo lì quell’osso…
Nota di redazione: il mio specificare nel titolo che i due benefattori sono albanesi è provocatoriamente voluto.
Marta Migliardi