Lo Special Festival vedrà la partecipazione di Cinzia, la ragazza con disabilità il cui nome è legato alla incresciosa gaffe di Venditti al concerto di Barletta. Non ci sarà invece il cantautore romano che aveva già preso altri impegni per il primo dicembre. Lo staff dell’artista ha comunque assicurato a Beppe Stanco, direttore artistico dell’evento di La Spezia, che c’è volontà e disponibilità ad aprire un “link”, cioè una collaborazione per eventi o incontri futuri che abbiano l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della disabilità.
Dopo tanto attendere la risposta è arrivata, anzi, ne sono arrivate due. Una dalla famiglia di Cinzia, attraverso un video in cui si riconoscono lei, la madre e il padre. È proprio lui a parlare, accanto alla figlia visibilmente entusiasta: “Siamo molto contenti di accettare l’invito di Beppe Stanco“. L’altra risposta Beppe Stanco l’ha ricevuta dall’entourage di Venditti. Dopo giorni e giorni di notizie che rimbalzavano di qua e di là, lo staff del cantante ha chiamato ieri il direttore artistico dello Special Festival comunicandogli che Venditti non potrà partecipare all’evento per impegni già presi.
Se non proprio di due sì, si può almeno parlare di un sì e mezzo, dato che lo staff ha comunque fatto sapere che Venditti è disponibile ad aprire un “link”, cioè ad accettare in futuro altri eventuali inviti di Beppe Stanco a manifestazioni che possano fare da cassa di risonanza al tema della disabilità. Queste le dichiarazioni del produttore musicale in merito alle parole dell’entourage dell’artista romano:
«Spero che quello che lo staff di Venditti chiama “link” sia realmente concretizzabile nel breve periodo. Una persona come lui può accendere un faro importante su questo tema. Io mi posso limitare a organizzare e gestire il tutto al meglio, ma servono artisti noti per arrivare al maggior pubblico possibile».
È invece un sì pienissimo, emozionato ed emozionante quello che la famiglia di Cinzia recapita a Beppe Stanco in un video che ha fatto il giro dei social e di importanti testate come Repubblica e Today. La gioia di Cinzia e il suo sorriso mentre ascolta il padre annunciare che il primo dicembre saranno a La Spezia sono il lieto fine che andava scritto dopo la spiacevole vicenda di Barletta. Autore di questo finale, e metaforicamente anche del video, può considerarsi a pieno titolo Beppe Stanco, che da anni ha una telecamera accesa sulla tematica tanto delicata, quanto a volte trascurata dai più, della disabilità e del rispetto che merita.
Capitolo Codacons
La proposta del Codacons a Venditti di organizzare un concerto natalizio insieme a dei ragazzi con disabilità ha un po’ stonato per il ritardo con cui è arrivata rispetto all’invito che Beppe Stanco aveva lanciato da tempo al cantautore. I più maliziosi hanno ironizzato che se l’invito del Codacons fosse stato una canzone, si sarebbe probabilmente trattato di plagio, visto che suonava molto simile allo scopo per cui l’evento di La Spezia è nato nel -ormai lontano- 2017, 8 anni fa e 8 anni prima della gaffe di Venditti. Nessuna proposta di circostanza, quindi, ma un progetto consolidato e che poggia su valori che non si scoprono oggi.
Su questo argomento Beppe Stanco ha dichiarato:
«Il Codacons sinceramente credo sia stato un po’ disattento, perché arrivato molto dopo. E soprattutto, organizzare da zero un concerto o un evento senza avere nell’animo lo spirito di una manifestazione come la nostra credo sia una proposta sterile e di circostanza».
Ma il producer ci tiene comunque a non aizzare polemiche o polveroni che non porterebbero a nulla di fruttuoso. Anzi, apre a una possibile collaborazione:
«Se il Codacons vuole, Roma o La Spezie poco cambia: può contribuire alla realizzazione della terza edizione di Special Festival, affinché il messaggio diventi sempre più forte».
Vincenzo Ciervo