Tragedia alla festa dell’Old Timers Day: un uomo spara a volto coperto
Ieri, durante la 56esima edizione della festa dell’Old Timers Day, attimi di paura e terrore hanno sorpreso i partecipanti all’evento tenutosi in un parco nel quartiere Brownsville. Durante la sparatoria a Brooklyn, un uomo, di cui si sono perse le tracce, avrebbe iniziato a sparare sulla folla. Un 38enne è stato colpito in testa ed è morto subito dopo l’arrivo in ospedale. Altre 11 persone ferite, tra questi vi è anche un bambino.
Le indagini della polizia
Intorno alle 23 un uomo avrebbe dato inizio alla sparatoria a Brooklyn, ma secondo la polizia avrebbe avuto un complice. Alcuni testimoni affermano di aver visto due uomini a volto coperto aggirarsi nel parco. La polizia ha ritrovato una pistola nel parco a mezzanotte ed è sulle tracce del fuggitivo, non sono ancora chiare le dinamiche e i motivi che hanno spinto i due uomini ad assalire la folla. Per quanto riguarda i feriti, molti di essi sono in ospedale in condizioni gravissime. Le indagini risultano ancora incerte e anche le notizie a riguardo. Infatti, vi è confusione anche tra i media del posto, alcuni dei quali parlano addirittura di 5 morti e decine di feriti, anche se la polizia a reso pubblica solo la conferma di una vittima. Molti i video della sparatoria a Brooklyn pubblicati sui social nelle ultime ore.
“Libereremo le strade dalle armi” afferma De Blasio dopo la sparatoria a Brooklyn
La sparatoria a Brooklyn è solo l’ennesima strage dovuta alla permissività del rilascio di armi in America. Il sindaco di New York si è espresso a riguardo pubblicando un post sul suo profilo Twitter, affermando la sua intenzione di togliere le armi dalle strade della città. Il quartiere di Brownsville è da anni centro di violenza e uso di armi illegittimo, motivo in più che spinge il sindaco De Blasio a questa lotta contro le armi. I partecipanti alla festa e i cittadini sono rimasti sconvolti da questo avvenimento, soprattutto vista la presenza all’evento di oltre 100 poliziotti.
Asia Lupo