South Carolina: l’assenza di farmaci dal 2013 per l’iniezione porta lo Stato a reintrodurre la fucilazione.
Il testo di legge non è ancora definitivo. È stato approvati alla Camera e dovrebbe passare ancora al Senato ma, quasi sicuramente la proposta troverà la strada spianata.
Il provvedimento
Lo Stato americano reintroduce la fucilazione come pena di morte per i condannati. Ciò è stato ideato a causa della difficoltà di reperimento dei farmaci letali. Ad oggi il condannato può scegliere se sottoporsi alla sedia elettrica o all’iniezione. Il provvedimento propone di sostituire quest’ultima con la morte per arma da fuoco.
La difficoltà nel trovare l’iniezione è data dal mix di veleni che molte cause farmaceutiche hanno vietato. Da quando le iniezioni sono terminate in South Carolina nel 2013, i condannati hanno scelto di ricevere l’iniezione, annullando del tutto l’esecuzione.
Il nuovo provvedimento, però, prevede che, in assenza del mix letale, si proceda automaticamente con la sedia elettrica. Non c’è, quindi, la possibilità di procedere diversamente, se non davanti ad un plotone di esecuzione.
“Finalmente i familiari delle vittime di crimini efferati potranno avere giustizia.”
-Henry McMaster
Pena di morte negli Stati Uniti
Ad oggi la pena di morte è ammessa in 24 stati su 50. A livello mondiale, gli Stati Uniti sono secondi solo alla Cina in numero di condanne.
Per quanto riguardi i metodi di esecuzione, 37 stati su 38 utilizzano l’iniezione letale. Tuttavia, quest’ultima è sempre più difficile da reperire. Al secondo posto per numero di utilizzi si trova la sedia elettrica. Inoltre, altri stati prevedono anche l’impiccagione, la fucilazione e la camera a gas.
Negli ultimi 30 anni la media è stata di un’esecuzione ogni 700 omicidi commessi. Lo Stato che ricorre alla pena capitale più frequentemente è il Texas. Qui si contano il 35% delle esecuzioni in tutti gli Stati Uniti.
L’abolizione della pena di morte
Nel periodo di presidenza di Trump, si è avuta una politica restrittiva in merito alla pena di morte. Solo tra il Luglio 2020 e il Gennaio 2021, si sono avute 13 esecuzioni negli Stati Uniti.
Sempre più stati stanno pensando di abolire la pena di morte. Il primo stato del sud ad abolirla è stato la Virginia. “Firmare questa legge è la cosa giusta da fare. Non c’è posto per la pena di morte nel nostro Stato, nel sud e nel paese.”, ha affermato il governatore democratico Northam.
Mariachiara Grosso