Compiere il passo di fare un tatuaggio, non è una scelta così facile, ci sono davvero tantissime categorie tra cui scegliere come ad esempio: l’old school, il tribale, l’ orientale, il ritratto e così via.
Oltre ad essere bello esteticamente, un tatuaggio ha un valore importante per la persona che decide di farselo tatuare.
Può esprimere per esempio un avvenimento importante accaduto nella propria vita. Se questo avvenimento coincidesse con la passione per la musica o le melodie in generale, creerebbe una svolta nel mondo dei tatuaggi. Una novità sorprenderà tutti gli appassionati di tatuaggi e musica. Arrivano i tatuaggi sonori, un vero e proprio tatuaggio musicale.
L’origine dei tatuaggi Soundwave
Soundwave come dice il nome vuol dire onda sonora. Il tatuaggio riproduce le onde del suono racchiuse in una canzone, una voce o qualsiasi cosa udibile.
L’idea è partita dal californiano Nate Siggard, che ha deciso di rendere realtà un pensiero della propria compagna. “Non sarebbe bello se i tatuaggi si potessero udire?”
Così decise di farsi tatuare la voce della sua ragazza Juliana, mentre gli pronunciava teneramente “I love you” assieme alla voce della sua bambina. Diede così inizio a una moda, quella dei tatuaggi sonori.
Un video pubblicato su YouTube mostra una ragazza innamorata del suo cagnolino che decide di farsi tatuare il suo primo tatuaggio sonoro del suo amico a quattro zampe.
L’applicazione e il disegno dei tatuaggi sonori
Questi nuovi tatuaggi possono funzionare per mezzo di un’app chiamata Skin Motion. Il funzionamento è molto semplice infatti basta registrare un suono dalla durata di massimo un minuto e l’applicazione provvederà a creare il disegno dell’onda sonora.
Una volta ottenuto ciò basta presentarsi da un tatuatore che aderisce a questo tipo d’iniziativa.
Il tatuaggio potrà essere ascoltato quando si vuole e verrà letto in automatico dalla fotocamera dall’app sul proprio smartphone.
I tatuaggi Soundwave, sono un nuovo modo per esprimere se stessi per mezzo dell”arte e la tecnologia. Un piccolo sogno che diventa realtà.
Elena Cremonesi