Sono le donne stesse che non riescono a demonizzare adeguatamente la violenza

Esiste un substrato culturale che è talmente radicato da portare le donne stesse a non riconoscerlo, finendo col non demonizzare adeguatamente la violenza.


Io l’ho capito che non ne potete più delle polemiche e che palle col sessismo e che il me too era una moda e che alla fine le donne possono fare tutto.
Vorrei solo, sommessamente, ricordarvi alcuni fatti.

1) Un secolo fa, attività normali come leggere erano considerate pericolose per le donne. I medici sostenevano che l’utero si atrofizzasse per la troppa lettura, fino alla completa scomparsa degli organi riproduttivi.

2) Ormai non fuma quasi più nessuno. L’unico gruppo in cui il vizio del fumo persiste è quello delle giovani donne. Il 40% delle donne che fuma ammette di farlo per non prendere peso.

3) Nel 1986, il ricercatore Neil Malamuth condusse una ricerca alla UCLA. I risultati furono che il 30% dei ragazzi che frequentavano il college avrebbero stuprato una ragazza se fossero stati certi che non ci sarebbero state conseguenze. Se la parola “stupro” veniva cambiata in “forzare una donna a fare sesso”, la percentuale saliva al 58%.

4) Italia. Secondo le stime, le violenze sessuali che arrivano nelle stanze della questura, oscillano tra l’1% e il 28%. Si tratta del reato meno denunciato in assoluto.

5) Da una ricerca condotta in Italia nel 1998, emerge che l’82% delle donne che hanno subito violenza non ha denunciato il fatto. Se la violenza è opera di un conoscente, la percentuale di chi NON denuncia sale al 96%.

E potrei continuare per pagine e pagine.

Secondo voi, perché? Perché le donne non denunciano? Perché sono disposte a bucarsi i polmoni pur di restare magre? Perché fino a cent’anni fa i medici vietavano alle donne di leggere? Perché tanti uomini stuprerebbero, se pensassero che non ci sono conseguenze? Perché il date-rape (stupro durante un appuntamento) è sempre più frequente? Cosa ci vuole a capire che esiste un substrato culturale che non demonizza adeguatamente la violenza, che ironizza o lascia correre su temi cruciali e che è talmente radicato che le donne stesse non riescono a percepirlo? Cosa?

 

Maruska Albertazzi


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