Madonna e Bjork sono legate da una collaborazione oramai storica, quella che vide il genio islandese comporre per la diva la canzone Bedtime Story. Il brano divenne il tema portante dell’intero album della Regina del Pop: Bedtime Stories. La diva americana raccontò, con undici tracce, le sue favole della buonanotte. Era la fine del 1994 e Madonna era ancora nell’occhio del ciclone per il suo libro scandalo e per il suo penultimo disco.
Bjork compose una canzone molto diversa dallo stile di Madonna e forse è proprio per questo motivo che il connubio funzionò bene, molto bene.
Bedtime Stories venne pubblicizzato con una festa a tema: Miss Ciccone in camicia da notte e un libro di favole tra le mani… L’era di Erotica si era conclusa e molto presto sarebbe iniziata quella di Evita…
Ma il pubblico americano – e non solo – aveva ancora in mente gli eccessi e le provocazioni di Madonna. Ed è per questo che nel disco una delle tracce più potenti fa riferimento a quanto era accaduto. Con Human Nature la cantante pop diede voce alla sua amarezza, al suo sentirsi incompresa… ma ricordando a tutti che i rimpianti non fanno parte del suo modo di essere.
Secret e Take A Bow, colonne portanti di questo progetto discografico da nove milioni di copie in tutto il mondo, rispecchiano benissimo la popstar ma senza mettere in luce nuovi aspetti…
Sono altre le canzoni che rendono unico questo disco: Sanctuary e Bedtime Story. Il testo di Sanctuary, preceduto da alcuni versi di una poesia di Walt Whitman, è forse uno dei più belli di Madonna. L’atmosfera del brano è cupa e in netto contrasto con la prima parte del cd. Sanctuary si fonde con Bedtime Story, quasi a voler rivendicare un aspetto intimo e segreto della popstar, mostrando i suoi sogni e le sue angosce.
Bjork regalò a Miss Ciccone un mondo inesplorato ma non sconosciuto, un anfratto di luci e ombre nascosto nel suo cuore. Il video di questo singolo – il terzo dell’album – venne diretto da Mark Romanek e omaggiò alcune pittrici amate da Madonna: Leonora Carrington, Remedios Varo e Frida Kahlo. Immagini potenti, oniriche e visionarie fanno del videoclip di Bedtime Story un viaggio unico, un capolavoro costosissimo e proposto dal vivo una sola volta: il 20 febbraio 1995.
I Brit Award, quella sera, videro Madonna splendere nel suo abito Versace e incantare il pubblico con una performance degna di un sogno ad occhi aperti.
Luca Foglia Leveque
Bedtime Stories è un capolavoro assoluto, sottovalutato da critica e soprattutto dai fan, bistrattato dalla stessa Madonna