Divertente, originale, irresistibile: Silicon Valley è una serie imperdibile!
Stasera su Sky Atlantic esordiranno in Italia le ultime due puntate della terza stagione di Silicon Valley, la divertentissima serie tv prodotta da HBO. Candidata agli Emmy come migliore serie comedy, Silicon Valley ha confermato anche quest’anno tutti gli elementi vincenti che l’hanno sempre caratterizzata: una comicità leggera e originale fatta da personaggi ingenui, distratti e geniali che si ispirano solo marginalmente ai protagonisti di Big Bang Theory per evolversi in caratteri del tutto nuovi e adatti ad una narrazione orizzontale decisamente più complessa della semplice sit-com.
I nerd, o meglio i programmatori, attorno a cui ruota la vicenda di questa serie sono calati in un contesto perennemente in evoluzione, quella Silicon Valley che è diventata simbolo del sogno americano, dove chiunque può fare fortuna con la semplice forza delle proprie idee.
L’azienda Pied Piper fondata dal protagonista Richard Hendricks (Thomas Middleditch) continua anche in questa stagione la propria difficoltosa ascesa nell’olimpo delle aziende più ricche del mondo e, ancora una volta, viene riproposto il tema della precarietà che accompagna questa crescita. Il successo in Silicon Valley non è mai dato per scontato, anzi viene sempre messo in discussione in un continuo saliscendi di ostacoli e colpi di scena.
E qui sta il bello di questa straordinaria serie: ovvero la sensazione d’instabilità che pervade ogni cosa causata dalle scelte sempre sbagliate dei nostri amati, sconsiderati e inaffidabili protagonisti, capaci di passare dalla ricchezza più inimmaginabile alla miseria totale e viceversa con la velocità di uno schiocco di dita.
Si viene, quindi, a creare una dinamica estremamente rara nei prodotti televisivi di questo tipo: in Silicon Valley la trama orizzontale della stagione accompagna e supporta sempre la comicità generata dalle disavventure della singola puntata. Non mancano cliffhanger e svolte narrative tipiche delle serie più “impegnate”, in un circolo vizioso a dir poco inarrestabile.
Se non lo avete ancora fatto, recuperate questa serie. Vi ritroverete di colpo immersi in un’ambientazione piena di contraddizioni e dilagante vivacità, a guardare una puntata dopo l’altra come assuefatti da una comicità dimessa e allo stesso tempo inesorabilmente trascinante.
articolo di Carlo D’acquisto