Uscirà in Italia il 12 gennaio 2017 il nuovo film di Martin Scorsese Silence.
La pellicola narra la storia di 2 gesuiti, intenzionati a raggiungere il loro mentore padre Ferreira in Giappone, cercando inoltre di diffondere la fede cristiana nel posto. Tuttavia, in quel periodo nel paese del sol levante i convertiti alla religione cristiana venivano perseguitati per volere dello shogun. Il film è tratto dal romanzo storico Chinmoku (in italiano, appunto, Silenzio) dello scrittore Shūsaku Endō.
A comporre il cast ci sono Adam Driver ed Andrew Garfield nelle vesti dei due gesuiti e Liam Neeson ad interpretare padre Ferreira.
Come ha recentemente dichiarato, i temi trattati e le vicende presenti all’interno dell’opera originale hanno molto colpito il regista di origini italiane, ed i diritti per la produzione del film sono stati acquistati addirittura nel 1990. Scorsese dice di non essere stato sicuro fin da subito di voler realizzare l’opera, per via del fatto che rimase forse anche troppo colpito e sconvolto dal libro, ma col tempo si è convinto.
Una curiosità: l’anteprima di Silence si è tenuta a novembre a Roma alla presenza di un pubblico ristretto di 400 padri gesuiti. Il film è stato anche premiato ai National board of Reviews Awards nella lista Top ten films.
Ecco un estratto della sua intervista a Repubblica nel quale parla del “silenzio” ed il trailer ufficiale in versione originale.
“Ho cercato il silenzio per tutta la vita. Sono cresciuto in un quartiere, che è riflesso nei miei film, affollato e rumoroso. Gente che discuteva, rideva, litigava a voce alta: i suoni di New York. Ho sempre cercato la quiete di notte, quando la mia famiglia dormiva. Poi c’erano anche i suoni penetranti del rock. Ma il silenzio valeva di più. Mi rifugiavo nella chiesa dietro l’angolo, la Old San Patrick. Anche il mondo del cinema è eccitante e rumoroso. Avrei voluto rifugiarmi in campagna, ma soffro di asma e sono allergico alle bellezze che la natura può offrire”.
Riccardo Perfetti