Che il fumo faccia male è risaputo, per questo molti usano la sigaretta elettronica per smettere. Ma questa è davvero sicura? Sono stati molti gli incidenti causati da questo dispositivo.
Esplode sigaretta elettronica e la casa si incendia
Un uomo di 38 anni, Tallmadge D’Elia, è stato trovato morto all’interno della sua abitazione lo scorso 5 maggio. In un primo momento si pensò che la causa della morte fosse stato un incendio che, in effetti, c’è stato.
Ma che cosa ha causato l’incendio? E il ragazzo è morto per le ustioni riportate o per altro? A svelarlo è stata l’autopsia effettuata dai medici, i cui risultati sono stati resi pubblici oggi.
Nel cranio dell’americano sono stati trovati dei frammenti della sigaretta elettronica che si sono trasformati in veri e propri proiettili. Il corpo del ragazzo, inoltre, ha riportato ustioni nelle braccia, nell’addome, nella schiena, nelle spalle e in una mano.
Secondo i medici che hanno effettuato l’autopsia, ad uccidere l’uomo non sono state le ustioni ma i frammenti della sigaretta elettronica.
Incidenti causati dalla sigaretta elettronica
La marca della sigaretta elettronica che ha provocato la morte dell’uomo è stata resa nota dai media. Il prodotto, realizzato dalla Smok-E Mountain, è stato difeso dall’azienda. La stessa azienda, infatti, ha dichiarato che le e-cig del loro catalogo non hanno mai dato problemi. Ha aggiunto inoltre che in commercio esistono tantissimi ricambi non originali, come le batterie, che sono clonati e non sicuri.
Secondo la Food e Drug Administration, agenzia per gli alimenti e i medicinali, le batterie non originali delle sigarette elettroniche, possono causare incidenti. I dati riportati dalla US Fire Administration, infatti sono allarmanti.
Tra il 2009 e il 2016 si sono verificati oltre 195 esplosioni e incendi causati da una sigaretta elettronica. Tutti questi hanno provocato lesioni acute e alcune intossicazioni causate dagli aromi velenosi.
Un incidente causato dall’e-cig ha scatenato il panico lo scorso gennaio all’aeroporto internazionale di Denver. La batteria di una sigaretta elettronica, infatti, sarebbe esplosa provocando un incendio.
Insomma, che si parli di sigaretta classica o elettronica, il fumo fa sempre male.
Elena Carletti