Shakespeare in the hometown: All is true

*Photo by Giorgia Meschini*

Kenneth Branagh non si ferma più: dopo essere stato direttore di Thor nel 2011, il regista ed attore inglese prosegue spedito nella regia sfornando un film all’anno. Il kolossal Marvel è stato seguito da Cenerentola con Lily James e Assassinio sull’Orient Express, con un cast di tutto rispetto. Dopo questa serie di grandi produzioni, però, deve aver sentito il  bisogno di ritornare da Shakespeare.

Il suo ultimo film shakespeariano è stato girato nel 2006: era l’anno del televisivo As you like it con Bryce Dallas Howard, Kevin Kline e Alfred Molina. Stavolta però, a passare sotto la regia di Branagh non sono i testi ma la vita privata, i rapporti casalinghi del poeta di Stratford-upon-Avon.

Il soggetto di partenza è quello della sceneggiatura di Ben Elton, All is true: il grande drammaturgo e poeta ritorna nella sua città natale dopo l’incendio del Globe del 1613. L’evento disastroso ha distrutto il teatro durante la recita del suo Enrico VIII: non gli resta altro che ritornare dalla famiglia che non ha visto per anni. Il poeta ritrova la moglie Anne (Judi Dench), le figlie Susanna e Judith che sono vissute nella sua ombra e assenza, tenta di rifarsi una vita in quella casa che non ha vissuto per niente, avendo rincorso per anni la fama a Londra.




Branagh si riserva il ruolo da protagonista, circondandosi della Dench e di Ian McKellen nel ruolo del Conte di Southampton, cui Shakespeare dedicò i poemi Venere e Adone ed Il ratto di Lucrezia. Le riprese del biopic, avvenute con grande discrezione, si sono svolte principalmente a Dorney Court, in Buckinghamshire.

Il film, All is true, è stato distribuito in America già il 21 dicembre, dopo aver fatto da film della notte d’apertura del Palm Springs Festival. In Italia il film arriverà il 4 luglio, in piena estate.

 

Antonio Canzoniere

 

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