Capita spesso che i giornali generalisti lancino allarmi acchiappaclic a proposito di asteroidi che starebbero per “sfiorare” la Terra. Ma se volete un punto di riferimento serio per questo tema, lasciate perdere i generalisti: c’è un servizio apposito realizzato dagli esperti dell’Unione Astronomica Internazionale.
Il servizio si chiama Minor Planet Center (www.minorplanetcenter.net) e offre notizie verificate appunto dagli astronomi di tutto il mondo a proposito degli asteroidi che vengono scoperti nelle vicinanze (si fa per dire) della Terra.
Grazie al Minor Planet Center è possibile ricevere informazioni puntuali sia via mail (iscrivendosi qui) sia via Twitter (@MinorPlanetCtr), ma occorre interpretare il codice usato da questi avvisi. C’è in particolare la parola harmlessly, che ricorda che si tratta di passaggi innocui, e c’è la sigla LD, che sta per Lunar Distance (distanza lunare, o meglio distanza Terra-Luna, pari a 384.402 km) ed è l’unità di misura usata per indicare la distanza degli asteroidi dalla Terra.
In altre parole, un asteroide che passa a 1 LD dalla Terra passa a una distanza pari a quella della Luna e c’è da preoccuparsi lievemente soltanto quando l’avviso parla di 0,1 LD o meno, perché vuoi dire che l’asteroide passa nelle vicinanze delle orbite dei satelliti geostazionari per telecomunicazioni, che stanno a circa 36.000 km. Le probabilità che uno di questi asteroidi si scontri con un satellite sono comunque infinitesimali (lo spazio è grande) anche a questa distanza.
Se vi serve un’altra risorsa di pronta allerta, c’è l’International Asteroid Warning Network, la cui sigla, nonostante il tema potenzialmente catastrofico, è ironicamente IAWN, che in inglese si pronuncia come yawn (sbadiglio).