L’opinionista Selvaggia Lucarelli, una vera e propria icona dei social network, torna a far parlare di sé. La donna è nota per “non avere peli sulla lingua”, ed è stata spesso al centro di polemiche.
La Lucarelli non si tira mai indietro quando si tratta di esprimere la propria opinione. L’opinionista è seguita da tantissime persone su Facebook, ma non tutti sono suoi fan. Quando, ad esempio, ha preso le difese di Tiziana Cantone, in molti si sono scagliati contro di lei, accusandola di incoerenza e ricordandole di quando condivise il video hard di Belén Rodriguez.
Sei anni fa, durante Miss Italia 2010, Selvaggia Lucarelli attaccò duramente una delle concorrenti, Alessia Mancini. La ragazza, Miss Lazio 2010, fu chiamata “trans” dall’opinionista. Quella frase così infelice fece rapidamente il giro del web, e la Mancini decise di denunciare la popolare blogger. Quest’ultima sosteneva che la finalista di Miss Italia fosse una “trans” per via del suo metro e 84, considerato sospettoso per una donna.
Quell’anno fu Francesca Testasecca a vincere Miss Italia. Quando Milly Carlucci chiese ad Alessia, appena eliminata, di parlare della polemica creata dalla Lucarelli, la ragazza non resse e scoppiò a piangere. La Mancini, omonima della famosa showgirl, non era evidentemente abituata a gestire la popolarità. Il risultato di tutto quello stress furono le lacrime versate dalla ragazza in diretta. La Carlucci, dispiaciuta dall’accaduto, abbracciò la Mancini e la rassicurò, dicendole che non ne avrebbero parlato più.
L’ex concorrente di Miss Italia, ferita dal commento della Lucarelli, decise di sporgere denuncia, portando in tribunale le frasi scritte dalla blogger. Sono passati sei anni da allora, e la questione è giunta al suo epilogo. La Lucarelli dovrà versare un’ammenda di 5oo euro, nonché pagare alla parte civile un risarcimento danni di 5,000 euro. Tuttavia, la difesa aveva chiesto l’assoluzione, sostenendo l’assenza di intento diffamatorio.
Veronica Suaria