Il segnale Wow! è ancora un mistero che non si vuole far svelare. Tutto ebbe inizio nel 1974, anno in cui il SETI nacque ufficialmente. Il SETI è l’acronimo di Search for Extra-Terrestrial Intelligence e fu voluto dall’astrofisico e astronomo Frank Drake, il quale ancora oggi fa parte della direzione. Possiamo definirla un’organizzazione scientifica privata che ha lo scopo di ricercare vita intelligente nell’universo. La sua sede centrale è situata in California, per la precisione a Mountain View.
Segnale Wow, il principio
L’astronomo Jerry R. Ehman stava lavorando all’interno del progetto SETI quando il 15 agosto del 1977, attraverso l’utilizzo del radiotelescopio Big Ear presso l’Università statale dell’Ohio, intercettò qualcosa di davvero strano. Dopo l’analisi dei dati il professor Ehman non potè trattenersi dall’istinto di scrivere Wow! di fianco alle rivelazioni effettuate dal Big Ear.
Il segnale di cui stiamo parlando è durato 72 secondi, tempo entro il quale fu ancora possibile rimanere entro il margine di osservazione, causa la rotazione della Terra. Il motivo che spinse il professore a scrivere Wow! fu perchè quel preciso segnale sembrava avere tutte le carte in regola per appartenere ad un segnale extraterrestre, esattamente ciò che stavano cercando. L’intensità di quest’ultimo fu definita sorprendente ma ancora più sorprendente fu la sua provenienza.
L’origine del segnale
Le coordinate dalle quali proveniva il segnale hanno evidenziato l’origine nella costellazione del Saggitario. La sequenza alfanumerica che descrive il segnale è 6EQUJ5 la cui lettera U sta a rappresentare il picco di intensità del segnale, ovvero 1420 MHz. Questo particolare intervallo di frequenze, dalla radioastronomia, è definito particolarmente silenzioso e di conseguenza capace di attraversare facilmente l’universo. Allo stesso tempo, oltre ad essere strettamente correlato all’elemento maggiormente presente nel Cosmo (l’idrogeno) è anche impossibile spiegare che provenga da una fonte naturale. (Per i più esperti ecco i tecnicismi)
Gli scettici
Con una notizia così incredibile non potevano mancare gli scettici. Uno dei più popolari fu Antonio Paris che tentò di dare una spiegazione al fenomeno ancora definito inspiegabile, o meglio, extraterrestrialmente spiegabile. Secondo le sue dichiarazioni il segnale doveva provenire da alcune comete. Purtroppo le sue teorie furono smentite e, inoltre, non furono tantomeno pubblicate su riviste scientifiche riconosciute. Molti astronomi ed astrofisici non ritennero valide le sue ricerche. Per cui possiamo definire il segnale Wow! ancora un mistero.
Here's my list of questions for @AntonioParis : https://t.co/lOHBx0gOUn
— chrislintott (@chrislintott) June 11, 2017
I am NOT buying the claim that the WOW signal was a comet. I have many reasons, but @chrislintott does a great job here. https://t.co/eH4bA6OmDS
— Phil (Newsletter link in bio) Plait (@BadAstronomer) June 11, 2017
Rebecca Romano