Scontri tra No Borders e forze dell’ordine a Ventimiglia, Diego Turra, un agente, viene colto da malore e muore di infarto. Aveva 52 anni. Il capo della polizia, ha comunque precisato che l’agente la causa del decesso non è imputabile agli disordini. Attivisti si erano rifugiati in un ex caserma. Avevano organizzato una manifestazione ed erano riusciti a forzare il blocco delle forze dell’ordine, per permettere ai migranti di attraversare la frontiera e arrivare in Francia. Sono stati identificati e denunciati. Intanto ieri 140 migranti ci hanno riprovato, stavolta attraverso gli scogli. Sfortunatamente sono stati respinti dalle forze dell’ordine francesi. Adesso, recuperati dalla polizia italiana, sono stati trasferiti in centri del sud. Verranno identificati e rimpatriati. Un dramma per chi era, dopo aver affrontato l’inferno, riuscito ad arrivare ad un passo dal sogno. Intanto il governatore della regione Liguria Toti, invoca il pugno duro contro gli attivisti e contro i migranti. Il pugno duro dovrebbe essere usato contro la politica italiana e anche europea che non riesce a risolvere il problema dei flussi migratori. Qui non si sta parlando di esodo di massa come vogliono farci credere, lo spostamento di persone da una regione all’altra, da una nazione all’altra, da un continente all’altro ci sono sempre stati, e non è vero che è una invasione, le vere invasioni furono quelle degli italiani che scappavano dalla fame dopo il saccheggio dei Savoia dopo l’unità d’Italia, verso le Americhe e il nord Africa. L’europa, da una parte ci impone di identificare e accogliere i migranti, e dall’altra però non vuole che questi ultimi circolino liberi per l’unione. L’italia è la porta d’ingresso al vecchio continente, ed è facile raggiungerla, ma la maggior parte dei migranti, non vuole restare qui, vuole raggiungere altri paesi del nord Europa e questo deve essere recepito, altrimenti a cosa serve l’unione europea se poi di fronte a questi drammi gli altri stati se ne lavano le mani? Oggi ci sarà un’altra manifestazione a Ventimiglia.
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