Non sarebbe meglio evitare di suggerire per il proprio uomo regali come “coccole, massaggi e tanti baci” in un momento storico come questo? Il silenzio dell’industria dei beni di consumo a San Valentino potrebbe parlare molto di più di tante belle iniziative
Arriva il giorno di San Valentino. Come ogni anno, dall’industria pubblicitaria ai prodotti di consumo, l’occasione è buona per mercificare anche questa ricorrenza. Ma questa non è una ricorrenza qualsiasi. È la festa delle donne. Già, le donne. Vediamo qualche iniziativa (romantica) per festeggiare il grande giorno.
In un noto supermercato, menù di pesce e mazzi di fiori: “Il supermercato offre la possibilità di ordinare un menù a base di pesce e alcuni mazzi di fiori da recapitare a chi si ama”.
Sempre in ambito GDO, in un centro commerciale: “Rose rosse, lucchetti d’amore e un contest. Promesse d’amore al centro commerciale. A “sigillare” dichiarazioni, impegni e giuramenti romantici sarà la grande scritta “love” allestita in piazza Centrale. Ma non solo. Le più belle canzoni d’amore, centinaia di palloncini a forma di cuore e mille rose rosse, allieteranno il giorno dedicato agli innamorati”.
Trasporti. Ryanair, voli scontati per la settimana di San Valentino. Per la festa degli innamorati, la compagnia low cost ha lanciato delle promozioni molto vantaggiose. E ancora, una compagnia di traghetti lancia l’offerta “due cuori e una tariffa: viaggiare per Ischia costa la metà”.
Ristorazione. Al ristorante serata “Erotic Lunch, dove il piacere è il vero protagonista. Il rosso della passione colorerà l’atmosfera di pathos e mistero per un brivido di piacere estremo, a partire dalla particolarità della cena da gustare con le mani”.
Regali da consigliare, dalle riviste al web. ”Coglietelo di sorpresa con il regalo che non si aspetta (e che fa felici anche voi). Coccole, massaggi e tanti baci. il regalo per lui più gettonato a San Valentino è un week-end all’insegna del romanticismo”. E ancora: “La cura della barba dice molto del nostro lui e della sua pelle che, spesso, ha bisogno di attenzioni speciali. Per chi ama le coccole, la destinazione ideale è una SPA dove rilassarsi, regalarsi un massaggio di coppia e chiudere la giornata con una cena a lume di candela”.
Ecco, qui finisce la prima lista rappresentativa delle romantiche iniziative per San Valentino.
Vediamo la seconda lista. Stilata prendendo spunto solo dai fatti delle ultime ore (ore).
“Picchiata per aver rifiutato le avances di un uomo in un bar. La donna di 34 anni è stata prima strattonata sino a cadere per terra e poi colpita con un forte calcio al viso. Le sono stati riscontrati un trauma al volto, una contusione al bulbo oculare e fratture multiple all’orbita e alla mascella sinistra. Resta in prognosi riservata”.
“La denigrava e aggrediva in improvvisi scatti di ira, dettati anche dallo stato di alterazione in cui versava. La umiliava con espressioni ingiuriose e minacciava ritorsioni, colpendola ripetutamente con violenza su varie parti del corpo”.
“L’uomo, nervoso per aver smarrito il cellulare, ha iniziato a imprecare contro la compagna lanciando per terra piatti e bicchieri. La donna si è rifugiata in camera da letto. Poi lui l’ha richiamata in cucina per raccogliere gli oggetti in frantumi. Ma poco dopo l’ha afferrata per il collo e l’ha spinta per terra, colpendola ripetutamente fino a provocare la rottura dell’ingessatura che la donna aveva attorno alla gamba, a causa di un incidente”.
Tre fatti in tre diverse città italiane. Non serve indicare la Provincia dove sono avvenuti perché questi valgono purtroppo come comportamenti universali che ormai accadono sempre più spesso, in ogni luogo, dal Nord al Sud d’Italia. E qui parliamo di comportamenti violenti (e delle ultime ore), senza andare a scomodare i femminicidi.
Forse invece di mazzi di fiori e tariffe agevolate servirebbe una maggiore attenzione al fenomeno, sempre più allarmante. Evitare di suggerire come regalo per il proprio uomo “coccole, massaggi e tanti baci” in un momento storico come questo. Meno ipocrisia. Più impegno. In un mondo ideale, si potrebbero annullare, anche solo per un anno, tutte le iniziative per San Valentino, gli articoli e il bombardamento mediatico che ruota attorno a questa ricorrenza. Un segno di protesta, un monito per risvegliare gli animi sulla violenza, ormai inaccettabile.
Il silenzio (frastornante) attirerebbe l’attenzione di tutta l’opinione pubblica, a livello nazionale, e si parlerebbe solo di questo, sui giornali, nei bar, sui social network. Diventerebbe così invadente da parlarne più del Festival di Sanremo.
Per fortuna, nel giorno che dovrebbe celebrare l’amore per le donne, qualcuno c’è che, per contrasto, ha pensato bene di far riflettere il mondo sulla violenza: One Billion Rising è il flash mob internazionale che coinvolgerà tutto il pianeta, con 180 paesi aderenti, sostenuta da organizzazioni come Amnesty International e testimonial come Robert Redford, Yoko Ono, Dalai Lama. Qui si possono seguire tutti gli eventi in Italia, mentre per aderire è possibile scrivere a [email protected].
Da ultimo, si può ricordare il grande concerto musicale organizzato il 19 settembre prossimo per raccogliere fondi destinati ai centri antiviolenza. “Una , nessuna centomila, il concerto”, si terrà alla RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo). Sul palco sette artiste e amiche unite dalla stessa voglia di dire “basta”: Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini.
Marta Fresolone