Il Salone della Cultura (ex Salone Internazionale del Libro Usato), torna con un imperdibile appuntamento questo fine settimana. Sabato 20 e domenica 21 gennaio, il centro eventi SuperStudio Più, riapre le porte al grande pubblico. Pubblico che ha dimostrato di apprezzare la manifestazione. Lo scorso anno la kermesse milanese ha raccolto, in meno di 48 ore, oltre 35.000 visitatori.
I promotori
La cultura è la salvezza dell’essere umano. Se fare cultura costa in tutti i termini, il non fare cultura costa molto, ma molto di più. Matteo Luteriani
Gli ideatori della kermesse dedicata alla cultura sono due affermati operatori del mondo del libro: Matteo Luteriani e Sergio Malavasi. Il primo, titolare di Luni Editrice, fondata nel 1992, si occupa da molti anni di presentazioni, eventi e mostre. Il secondo, invece, è l’ideatore di Maremagum.com, fondato nel 1995: il più importante sito italiano di libri antichi, usati e fuori catalogo.
La cultura a 360°
L’obiettivo della manifestazione è quello di presentare al grande pubblico mostre, eventi e corsi. Sul sito si legge:
La cura di ogni singolo dettaglio è una delle componenti del nostro successo: avere a cuore il lettore come il collezionista, rivolgerci ai ragazzi per dimostrare loro che leggere è crescere, che condividere un progetto è più facile che costruirsene uno da soli, che fare gruppo e coinvolgere maestranze da ogni dove è il vero animo dell’Italia, terra di santi, navigatori e poeti. In altre parole, di “maestri del fare”
Gli organizzatori del Salone della Cultura puntano a dare visibilità agli editori, collezionisti, espositori e librai dell’usato. Un occhio di riguardo è poi verso il grande pubblico che potrà dedicarsi all’acquisto di nuove proposte editoriali o ricercare libri antichi e preziosi. Come dichiarano gli organizzatori, infatti, l’universo dei libri è aperto a tutti:
permettendo sia ai lettori sia ai collezionisti di apprezzare le novità editoriali presentate, di trovare libri esauriti o rari e scoprire in questo modo veri e propri tesori di carta
Grazie alla partecipazione di Mediagraf Spa e Xerox Spa, gli scrittori in erba potranno stampare gratuitamente dieci compie del loro libro.
Ma la cultura non si ferma all’editoria, per gli appassionati d’arte, infatti, sono state pensate due mostre gratuite. La Fondazione 3M esporrà la mostra dedicata alla fotografa Ghitta Carrell. La Galleria d’arte “Il Vicolo di Milano” proporrà 10 serigrafie di Emilio Isgrò.
I Laboratori
I visitatori del Salone della Cultura potranno partecipare a uno dei molti laboratori previsti dagli organizzatori. Per chi ama il pop-up, il maestro Dario Cestaro è pronto a svelare la propria tecnica. L’attrice Maura Marenghi ospiterà tutti coloro che si approcciano alla recitazione. La scuola professionale Galdus, invece, si occuperà del laboratorio per la creazione di gioielli di carta e libro scultura.
Chi volesse partecipare a un laboratorio dovrà effettuare l’iscrizione nel sito che elenca anche i vari prezzi. Per riassumere: i laboratori hanno un costo che varia dalle 10 alle 20 euro, Il biglietto d’ingresso è, invece, di 5,40 €.
La speranza è che questa iniziativa veda raddoppiare i visitatori dello scorso anno. Speriamo inoltre che non ci siano i problemi economici del Salone del Libro di Torino.
Elena Carletti