“Bella la Slovenia senza arabi e immigrati”, polemica per Patrizia Saccone, consigliera del centrodestra

Ennesima polemica social per le dichiarazioni del centrodestra. Questa volta siamo a La Spezia, dove la consigliera Patrizia Saccone scrive: “Saluto la Slovenia che mi lascia un bel ricordo. Questo é quello che ho trovato: Case tenute bene e decoro ovunque, nessun arabo in giro e nessun immigrato, nessun mendicante ai supermercati e nessun venditore abusivo e sopratutto nessun graffito che deturpa il loro territorio…allora i giovani italiani scemi siamo solo noi?? W l’Italia sempre e comunque!

Ecco i ricordi lasciati dalla vacanza passata in Slovenia. Molti i commenti contro il post della consigliera, anche se non mancano gli apprezzamenti. Sono gli immigrati a sporcare le strade, a “deturparle” e a  disturbare le famiglie che vanno a comprare chiedendo l’elemosina davanti ai supermercati. La solita generalizzazione nei confronti degli immigrati.

Peccato che questo stesso odio fino a pochi anni fa (e in parte ancora oggi) era riservato ai meridionali che si spostavano al nord in cerca di condizioni migliori. Così avevano fatto anche i genitori della Saccone, come le ha fatto notare Houssem Daloumi, giovane renziano del Pd, di origine tunisina:



Cara Saccone la inviterei ad una riflessione più accurata sul suo misero post che generalizza a crea odio tra la gente. Lo faccia anche in virtù della sua storia personale visto che anche lei è figlia di immigrati del sud. Una volta al nord dicevano che quelli del sud rubavano lavoro, erano sporchi e non erano brave persone. Insomma, stereotipi e generalizzazioni come il suo post. 

Dal centrosinistra al centrodestra per la Saccone

Il commento di Houssem Daloumi è stato subito cancellato dalla Saccone, forse anche per eliminare i suoi legami con il Pd, di cui faceva parte fino a pochi mesi fa. Con la nuova giunta è passata da assessore del centrosinistra a consigliera del centrodestra. Un bel cambiamento.

Dopo le critiche, Patrizia Saccone ha prontamente cancellato il post.

Camilla Gaggero

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