Silvio Berlusconi sarà anche stato estromesso dalla corsa alle elezioni e dalla formazione di un nuovo governo (a causa della sua ineleggibilità), ma non per questo è sparito dalla scena pubblica. La recente uscita del film Loro 1 di Paolo Sorrentino (prima parte di un progetto cinematografico diviso in due capitoli, il cui proseguimento Loro 2 uscirà il 10 maggio) ha riportato in auge il mai dimenticato capitolo del Bunga Bunga e del RubyGate. Capitolo sicuramente non dei più felici per Berlusconi, che ha toccato il fondo negli anni delle famose ‘cene eleganti’ a base di escort (minorenni e non) e cocaina.
Il Fatto Quotidiano ha pubblicato proprio ieri un’intervista telefonica a Sabina Began (attualmente in Bosnia), ‘ape regina’ di quelle ‘cene galanti’. Ecco cos’ha raccontato la donna a distanza di alcuni anni.
Sabina Began innamorata follemente di Silvio
Lei era davvero innamorata di Berlusconi, per lui avrebbe fatto qualsiasi cosa, si è anche tatuata le sue iniziali sul piede. Sabina Began venerava il Cavaliere, arrivando a pronunciare frasi come il “bunga bunga sono io”. Per lui è stata anche implicata in un processo assieme all’imprenditore Gianpaolo Tarantini per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. A quanto emerso dal processo Escort, i due erano complici nel reclutare ragazze per le famose feste (o ‘cene eleganti’) che vedevano la partecipazione di Berlusconi, alcuni politici e imprenditori noti come Briatore. E proprio grazie a quest’ultimo Sabina Began è arrivata a conoscere Berlusconi. Il primo incontro tra lei e il Cavaliere avvenne il 29 agosto 2005, quell’incontro avrebbe cambiato per sempre la vita della donna:
Non posso rinnegare quello che ho vissuto, il passato però mi ha portato a essere quello che sono ora. Ho chiesto perdono a Dio, a me stessa e alle persone alle quali ho fatto del male. Non sono una santa, ma ho sofferto. Se avessi fatto una vita normale, forse oggi sarei addormentata.
A portarla da Berlusconi in Sardegna fu Flavio Briatore, negli anni l’ha ringraziato o gliel’ha rinfacciato?
Non sono arrabbiata con Flavio, non posso dare colpe se non a me stessa.
Sabina Began in passato ha dichiarato che se potesse tornare indietro non andrebbe dietro a Berlusconi per nessuna ragione, ma le cose sono andate diversamente. Lei si innamorò profondamente di lui, che era ancora sposato con Veronica Lario, ma la coppia stava attraversando un periodo difficile che avrebbe poi portato al divorzio. Sabina dice di essere stata accanto a Silvio, di averlo sostenuto e di aver persino provato ad avere un figlio da lui.
Lei a un certo punto disse di aspettare un figlio da Silvio e di averlo poi perso. Era un momento buio, era una sua proiezione, era disperazione, era vero, cos’era?
Ho tentato. Lui era pieno di donne e io non avevo più rapporti con lui, non mi facevo toccare, avevo fatto morire quella parte vitale di me. Le mie orecchie hanno dovuto ascoltare e i miei occhi vedere cose che mi hanno fatto molto soffrire. Mi ero pentita di avergli giurato amore eterno, ho pregato Dio di sciogliere quel giuramento. Lui voleva restare in qualche modo, mi ha proposto di fare una fecondazione assistita. Non è andata.
Berlusconi desiderava un figlio da lei, dice la verità?
Sì. Ma è andata come è andata, non posso dire se sia stato un bene o un male, Dio ha deciso per me.
L’ego di Berlusconi
Sabina Began non ha mai incontrato Veronica Lario, né Francesca Pascale (attuale fidanzata dell’ex Premier), che è giunta subito dopo la fine della relazione tra lei e Berlusconi (dopo aver perso il bambino). Sabina ammette che avrebbe voluto ricoprie il ruolo di ‘moglie’ del Cavaliere e rispetta Veronica “anche come donna”. Ma come ha fatto un uomo tanto abile e furbo a farsi prendere la mano da “quella compulsione sessuale” che ha dato vita a enormi scandali?
In arabo si dice nafs: l’ego. Lui ha un ego talmente grande che si sentiva e forse si sente ancora Dio. Un faraone. È schiavo del suo ego che ha preso il sopravvento sulla sua vita.
Chi le faceva più tristezza, se gliene faceva: lui o “loro”, cioè le ragazze che si offrivano in cambio di soldi o vantaggi?
Tutti, ma ognuno ha le sue colpe. Ognuno di noi fa quello che vuole, ma poi deve pagare un prezzo.
Ma cosa diffrenzia lei, Sabina Began, dalle ragazze presenti alle feste? Il fatto che lei fosse realmente innamorata di Berlusconi, un amore durato 9 anni che l’ha fatta soffrire e piangere, ma che l’ha messa di fronte a situazioni difficili e inaccettabili per altre donne.
Come fa una donna innamorata ad accettare e favorire un harem come quello che aveva messo in piedi Berlusconi? Lei stessa gli portò diverse ragazze “per il piacere dei suoi occhi”, disse. Questo le è costato una condanna a 16 mesi per favoreggiamento della prostituzione.
Sono caduta nella fogna per la mia debolezza. Mi pento di me stessa e della mia debolezza.
Berlusconi le ha regalato una bellissima casa nel centro di Roma. Perché?
È stato un regalo d’amore, io so cosa aveva nel cuore, ma non posso convincere gli altri di questo, se non ci credono.
Ma allora non poteva regalargliela direttamente senza quella girandola di bonifici a società farlocche?
Non so, è stata un’idea di Ghedini.
Sabina dopo Silvio
Ma la vita dopo Berlusconi com’è stata e cosa c’è stato dopo quasi dieci anni di vita assieme ad uno degli uomini più influenti e discussi dell’Italia?
Sabina Began racconta che, conclusosi il processo, si è recata in Malesia dove ha studiato “il Corano, i Profeti e la lingua araba”.
Il Corano mi ha aiutata molto, mi ha guarita, mi ha aperto il cuore. Prima cercavo amore nella direzione sbagliata, negli uomini. Quando ami Dio invece non sbagli mai. […]
Non posso rinnegare quello che ho vissuto, il passato però mi ha portato a essere quello che sono ora. Ho chiesto perdono a Dio, a me stessa e alle persone alle quali ho fatto del male. Non sono una santa, ma ho sofferto. Se avessi fatto una vita normale, forse oggi sarei addormentata.
E riguardo al film Loro 1 in cui Kasia Smutniak interpreta Kira, personaggio ispirato proprio a lei, dice di non averlo ancora visto, ma non apprezza chi dà di lei un’immagine falsa, anche se perdona gli scenggiatori e il regista.
Insomma, l’ape regina sembra aver voltato pagina e cambiato vita: niente più cene eleganti, niente più feste, niente più uomini. Ma all’uomo che le ha sconvolto l’esistenza cosa augura? “Di trovare la luce. Non basta essere ricchi per saper vivere bene”.
Dunque, la morale della favola è sempre la stessa: “I soldi non danno la felicità”? La risposta definitiva a un simile quesito non ce l’ha nessuno, neanche Berlusconi. Chissà cos’avrà pensato leggendo simili dichiarazioni dalla donna che gli è stata accanto per diversi anni. Su questo possiamo solo speculare, ma c’è qualcuno che non sembra aver apprezzato molto alcune frasi. Stiamo parlando di Niccolò Ghedini, legale dell’ex premier, che ha messo in chiaro di voler denunciare per diffamazione Sabina Began a causa delle sue illazioni sulle “modalità di intestazione di un immobile” e su altre dichiarazioni rese nel corso dell’intervista al Fatto Quotidiano.
Carmen Morello