Rubare gli screenshot delle Instagram stories è possibile

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Prima che fosse disponibile l’ultima versione dell’app, Instagram aveva reso noto che una volta aggiornata gli screenshot alle Instagram stories sarebbero stati notificati alla persona che li aveva postati. Sul web era scoppiata una vera e propria guerra, da una parte chi lo riteneva gusto nei confronti della privacy della persona che postava le foto e i video, dall’altra chi lo riteneva sbagliato nei confronti della privacy di chi voleva guardare le foto postate e salvarle, senza essere notato. Insomma, una guerra all’ultima visualizzazione. C’è chi si è lanciato a ‘screnshottare’ tutto il possibile, prima di aggiornare Instagram; perché, com’è ormai tristemente noto, oggi i rapporti umani si basano su foto e video postati sui social media e non su dialoghi e confronti personali. Ma lasciamo da parte le discussioni sulle relazioni sociali ai tempi dei social e passiamo invece ad illustrare come salvare gli screenshot delle Instagram stories senza essere scoperti.




Instagram stories: how to ‘screenshottare’

Come anticipato, Instagram ha voluto porre fine al ‘furto’ di screenshot delle stories (che durano solo 24 ore), tramite una funzione che prevede quanto segue: se si visualizza una storia e si prova a fare uno screenshot, la app avverte l’utente con il seguente pop-up:

“La prossima volta che acquisirai uno screenshot, la persona che ha pubblicato la storia potrà vederlo».

Se si prova a farlo una seconda volta, parte l’allarme per chi ha postato le Instagram stories, tramite l’icona di un obiettivo vicino al nome del ladro, proprio nella sezione con la lista delle visualizzazione della story.




Come fare dunque per non essere scoperti?

1) Modalità aereo: partiamo dal trucco più semplice, impostare la modalità aereo sul prorio smartphone. Ciò isola il cellulare dalla rete mobile e internet, di fatto diventa ‘invisibile’ agli altri.

2) Computer: Se si accede ad Instagram dal proprio computer, si può fare uno screenshot senza essere notati, in quanto il pc non comunica con chi ha pubblicato la story.

3) Applicazioni di terzi: Dopo ‘ultimo aggiornamento di Instagram, sono state create delle app ad hoc da poter scaricare per scarucare le Instagram stories nel totale anonimato.

4) Usare un altro cellulare: Può sembrare un metodo più ‘terra terra’ rispetto agli altri, ma adoperare il cellulare di un’altra persona (amico, fratello, sorella?) per inquadrare la story, in modo da fotografarla o riprenderla tramite la fotocamera dell’altra persona, potrebbe essere un’altra soluzione.




Insomma, come si diceva una volta: “fatta la legge, trovato l’inganno“; ma siamo proprio sicuri che valga la pena adoperare tutti questi trucchetti? A cosa serve salvare le Instagram stories degli altri? A stalkerare gente che ci interessa o gli ex? È questo il motivo per cui lo si fa? Davvero, siamo disposti a qualsiasi stratagemma pur di inseguire (anche solo ‘virtualmente’) chi ci piace o ci piaceva un tempo?

Forse sarebbe il caso di sconnettersi un po’ dai dispositivi e di riconnettersi alla realtà, perché non saranno gli screenshot a rendere migliore la nostra esistenza.

Carmen Morello

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