Le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 conta “vittime”, soprattutto per quanto riguarda la serie A. Alcuni top club come Napoli, Milan e Juventus con la ripartenza del campionato dovranno fare i conti con defezioni pesanti che perdureranno per molto tempo; da un minimo di 4 settimane ad un massimo di 6 mesi.
Il Milan di Montella dovrà privarsi per 5/6 mesi della regia di Riccardo Montolivo, nella gara contro la Spagna il 31enne azzurro ha subito un rude contrasto da parte di Sergio Ramos, il quale ormai è nota l’irruenza con cui cerca di sdradicare il pallone agli avversari. Riccardo nella mattina di sabato 8 ottobre è andato sotto i ferri per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, l’intervento è stato curato dalla stessa equipe che lo operò alla tibia nel precedente infortunio sempre avvenuto in maglia azzurra.
Un’altro crociato che salta è quello di Arek Milik, stesso ginocchio e stesso legamento del collega milanista; Per De Laurentis e tutto il resto della famiglia napoletana, l’infortunio in nazionale del bomber polacco pare un brutto scherzo del destino, in estate dopo la partenza di Higuain le peggiori ironie avevano preso di mira il Pipita, alcuni tifosi maligni gli avevano indirettamente augurato un brutto infortunio che avrebbe messo in difficoltà il reparto offensivo juventino… sembra proprio che questo tanto citato Karma qualche volta colpisca seriamente!
Milik questa mattina è stato operato dal professor Mariani, presso Villa Stuart a Roma; l’intervento durato poco più di mezz’ora è perfettamente riuscito e dopo 2 giorni di degenza il calciatore potrà già avviare la riabilitazione, con il ritorno in campo previsto fra 6 mesi. Nuovo spazio per Manolo Gabbiadini o la necessità di operare sul mercato degli svincolati?
Alla vecchia signora è spettato il mal minore, il gioiello croato Pjaca dopo i primi esami medici pareva avesse una infrazione del perone, ma rientrato a Torino è stato sottoposto ad altri controlli dettagliati, il quale non hanno evidenziato lesioni ma solo un forte trauma contusivo il quale lo costringe ad uno stop di 20 giorni. Un sospiro di sollievo a metà per mister Allegri, che non dovrà privarsi a lungo del giovani talento ma ahimè non potrà utilizzarlo nelle gare cruciali contro Milan e Napoli.
“FIFA Club Protection Programme”, cos’è?
Questo programma di risarcimento istituito 4 anni fa dalla FIFA prevede uno stanziamento di 80 milioni di euro annui, per tutelare gli infortuni che avvengono nel corso delle partite con le nazionali. Come funziona?
Questo programma calcola il risarcimento spettante al club del calciatore solo se l’ infortunio supera i 28 giorni di prognosi; La somma copre il valore dello stipendio dell’atleta in proporzione ai giorni di stop, per ogni giocatore il tetto massimo non deve superare i 7,5 milioni annui e i 20.548 euro al giorno, in pratica il calcolo avviene dividendo lo stipendio del giocatore per 365 e il risultato viene moltiplicato per i giorni di prognosi. Nel caso in cui gli 80 milioni stanziati finiscano non sono previsti altri risarcimenti. (fonte: Eurosport.com)
Così dicendo nelle casse del Milan entrano 2 milioni e in quelle del Napoli mezzo milione in meno, cifre che non ripagano l’assenza del giocatore in campo ma che comunque fanno indubbiamente comodo ad entrambi i club.
Sebastiano Aleo