Riapre il MoMA di New York. Si espande e ospita nuove opere

MoMA

Sarà dato più spazio ad artisti poco conosciuti come le donne, i latinoamericani, gli asiatici e gli afroamericani

Il MoMA – Museum of Modern Art – riaprirà tra pochi giorni. Il grande museo di New York dedicato all’arte moderna e contemporanea è rimasto chiuso quattro mesi per lavori di ristrutturazione. E ora è tanta l’attesa per la riapertura che avverrà il prossimo 21 ottobre. Il museo fu fondato nel 1929 da Abby Aldrich Rockefeller, moglie del finanziere John D. Rockefeller Jr. e dalle sue due amiche. Sono stati molti negli anni gli interventi architettonici, fin dagli anni Cinquanta ci sono stati diversi lavori di allargamento, e ora, con la nuova “versione”, si aspetta di arrivare a tre milioni e mezzo di visitatori.




Museo più grande del 30%

Il restyling del museo prevede un’espansione di oltre 4.000 metri quadrati e un riallestimento generale della collezione. L’operazione è costata 450 milioni di dollari e conclude la seconda fase di ristrutturazione che ha previsto un allargamento dell’edificio verso ovest aprendo un varco alla base del grattacielo di fianco al museo. La nuova ala è stata progettata dallo studio Diller, Scofido + Renfro, in collaborazione con Gensler. La prima fase di ristrutturazione era stata avviata nel 2004 e conclusa nel 2017 da Yoshio Taniguchi. Ora i visitatori potranno beneficiare di uno spazio espositivo più grande del 30%, tutto a beneficio di nuove gallerie e mostre temporanee, create all’interno della collezione permanente. Si parla di circa mille opere in più rispetto a prima.

Il nuovo MoMA

Il nuovo edificio ingrandito è stato creato per rendere la visita più piacevole e tranquilla, offrendo più libertà di spazio lungo il percorso, nonostante l’aumento delle opere. Nel nuovo progetto si è cercato di non stravolgere troppo le parti preesistenti come le gallerie, la lobby aggiunta da Taniguchi, il giardino di Johnson.
Il nuovo MoMA dedicherà sempre tre piani alla collezione permanente e alle esposizioni temporanee. Avrà più spazi per le performance dal vivo, la musica e la danza, ad esempio il piano terra ospiterà spettacoli che saranno visibili anche all’esterno grazie a una parete tutta in vetro. La scalinata Bauhaus verrà estesa dal piano terra al secondo e terzo piano.
Al primo piano sarà aggiunta una nuova lobby con due gallerie a ingresso libero, mentre al sesto piano ci sarà un ristorante con terrazza che prenderà il posto di quello all’entrata del quinto piano. Il negozio per i regali e souvenir è stato spostato al primo piano sotto terra. Il Time ha dedicato un articolo al nuovo progetto.

Le opere

Le opere non saranno più suddivise per periodi e movimenti (come il Cubismo o l’Impressionismo) ma per associazioni e grandi temi, e il visitatore potrà muoversi ed esplorarle in modo molto più libero. Sarà dato più spazio ad artisti poco conosciuti come le donne, i latinoamericani, gli asiatici e gli afroamericani, mentre la selezione nelle gallerie cambierà più frequentemente. Le opere più visitate saranno invece sempre esposte, come “Le Ninfee” di Claude Monet, le “lattine di zuppa Campbell” di Andy Warhol e “Notte stellata” di Van Gogh.   

Qualche critica

Le novità portano sempre entusiasmo ma anche qualche critica. Ad esempio, tra i critici d’arte, c’è chi dice che lo spazio poteva essere guadagnato aprendo nuovi sedi in modo da dare nuova linfa culturale alla città (in aggiunta al MoMA PS1, la seconda sede del Museo che si trova nel Queens); il giardino, ottimo spazio per dare respiro alle persone, è stato troppo sacrificato in favore delle opere; infine, la grande scritta in entrata “Hello. Again” è stata giudicata troppo asettica e “commerciale”, paragonata a un claim aziendale, della Apple ad esempio (visto il colore bianco con cui è stata disegnata).

Orari e costi

Il MoMA aprirà un’ora prima, alle 10 di mattina, e ogni primo giovedì del mese chiuderà alle 21. Il costo del biglietto sarà di 25 dollari (per gli studenti 14 dollari), gratuito fino a 16 anni. I biglietti comprendono l’ingresso a mostre speciali, film e alla sede distaccata MoMA PS1.
Sul sito del MoMA è possibile trovare tutte le informazioni e iscriversi anche come membro per avere l’ingresso anticipato e  gratuito.

Marta Fresolone

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